Normativa emergente per la moda in Emilia-Romagna: proteggere le perline e salvaguardare il settore

interventi del governo per il settore moda
Recenti comunicazioni provenienti dalla capitale forniscono una boccata d’ossigeno ai lavoratori del comparto moda, attualmente in difficoltà a causa della crisi economica. L’incontro tra la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, e i rappresentanti del Mimit ha visto la partecipazione di esponenti dell’Inps e di diverse regioni, tra cui Toscana, Piemonte, Veneto, Valle d’Aosta ed Emilia-Romagna.
misure straordinarie per la cassa integrazione
Nel corso dell’incontro, è stata espressa una valutazione positiva sulla predisposizione del Governo ad adottare misure straordinarie. In particolare, si è discusso della continuazione della Cassa integrazione in deroga. Questa iniziativa mira a supportare le piccole imprese artigiane, consentendo loro di affrontare i prossimi mesi complicati e di orientarsi verso un futuro migliore. È fondamentale, infatti, intervenire con prontezza e risorse adeguate, considerando le sfide di un mercato in continua evoluzione e le variazioni nelle capacità d’acquisto dei consumatori.
risorse finanziarie e reforme normative
Dal ministero sono stati stanziati circa 110 milioni di euro aggiuntivi, a cui si sommano circa mezzo miliardo di euro provenienti dal Mimit per sostenere lo sviluppo delle filiere del settore moda. Inoltre, è in fase di studio una norma detta “salva-perline”, destinata a tutte le aziende in difficoltà analoghe a quella del noto marchio di corsetteria bolognese. Tale norma è vista come una potenziale soluzione per garantire una maggiore flessibilità alle aziende colpite dalla crisi.
nuove tipologie di cassa integrazione
Si è discusso anche dell’introduzione di una terza categoria di cassa integrazione, che potrebbe fungere da ponte tra la cessazione delle attività e la Naspi. Questa misura sarebbe fondamentale per rispondere in modo adeguato alle esigenze di aziende come La Perla, garantendo loro un adeguato margine temporale per riorganizzarsi.
- Marina Elvira Calderone – Ministra del Lavoro
- Giovanni Paglia – Assessore al Lavoro della Regione Emilia-Romagna
- Rappresentanti dell’Inps
- Rappresentanti delle Regioni coinvolte