Riqualificazione del Centro Sportivo: il bando per modernizzare impianti obsoleti
nuovo bando per la gestione del centro sportivo
È stato avviato un nuovo bando per la gestione del centro sportivo comunale Guido Guidi, situato in via Lirone a Castel Maggiore. Questo intervento mira a rivedere l’organizzazione complessiva dell’area per migliorare la qualità degli impianti sportivi. Attualmente, la gestione del centro è garantita dalla polisportiva Progresso, la quale ha ricevuto una proroga per continuare ad utilizzare gli spazi per tutta la stagione sportiva 2024-25 e per l’organizzazione del centro estivo 2025. Nonostante ciò, il Comune di Castel Maggiore e l’Unione Reno Galliera stanno predisponendo un nuovo avviso pubblico per il futuro affidamento del centro.
necessità di un ripensamento gestionale
Carlo Salvatori, assessore comunale allo Sport, ha dichiarato che è urgente un ripensamento strutturale dell’organizzazione degli impianti e un nuovo modello di gestione. Il centro sportivo, inaugurato nel 1984, è dotato di una palestra per le arti marziali (centro federale), un palazzetto per basket e volley, un palatenda, una palestra-roccia, un bar e aree esterne comprendenti un campo da baseball. È evidente che sono necessari interventi di manutenzione e riqualificazione significativi.
storia del centro sportivo e interventi passati
Il Comune aveva già emesso, nel febbraio dello scorso anno, un avviso per rigenerare, riqualificare e modernizzare il centro sportivo, oltre a predisporne la successiva gestione. I tempi stabiliti per la partecipazione erano risultate troppo brevi, portando all’unica proposta della polisportiva Progresso, che gestisce l’area da 25 anni. Il sindaco Luca Vignoli ha evidenziato che, sebbene la proposta fosse regolare da un punto di vista tecnico, non ha soddisfatto le aspettative dell’amministrazione comunale, che è chiamata a valutare l’interesse pubblico legato al progetto poiché è proprietaria dell’impianto.
interventi economici recenti
Il centro sportivo Guido Guidi ha superato i 40 anni senza ricevere interventi strutturali significativi. Negli ultimi cinque anni, il Comune ha speso circa mezzo milione di euro, in gran parte destinati a manutenzione straordinaria, includendo recenti lavori di rifacimento della pavimentazione del palatenda e l’installazione di nuovi canestri per un ammontare superiore ai 30.000 euro.