Alluvione: Provinciale chiusa per il rifacimento del ponte, scopri i danni e le conseguenze
Il territorio di Medicina affronta importanti lavori di riabilitazione a causa dei danni provocati dalle recenti alluvioni. A partire da domani, la strada provinciale sp50 Sant’Antonio, al chilometro 1+214, subirà una chiusura temporanea per consentire le operazioni di demolizione e ricostruzione del ponte sullo Scolo Garda Basso, compromesso dagli eventi alluvionali del 2023 e 2024.
Dettagli sui lavori stradali
Sul posto saranno visibili le deviazioni necessarie, le quali riguarderanno anche le strade parallele: sp80 di Spazzate Sassatelli, sp29 di Sant’Antonio di Medicina e sp610 tra Argenta e Massa Lombarda. È inoltre prevista una deviazione specifica per i veicoli con massa complessiva a pieno carico non superiore a 20 tonnellate e con un massimo di 3 assi, oltre a velocipedi e pedoni. Questi ultimi provenienti dalla sp107, provincia di Ravenna, saranno indirizzati verso un by-pass stradale temporaneo sulla sp80 Cardinala, al chilometro 2+150 circa, nel comune di Imola.
Scadenze e interventi futuri
La conclusione dei lavori è prevista entro la fine di maggio. Il sindaco di Medicina, Matteo Montanari, ha messo in evidenza che sono già stati avviati numerosi cantieri per la ricostruzione post-alluvione. La zona di Sant’Antonio, una delle più colpite, sarà oggetto di vari interventi nei prossimi mesi, sia sulle strade che sui canali, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza per il territorio. Montanari ha anche esposto un sentito ringraziamento ai cittadini e alle imprese per la loro collaborazione in questo processo di rinnovamento. Ha sottolineato l’importanza di questa arteria stradale per il passaggio tra Sant’Antonio e Portonovo, richiedendo all’impresa di accelerare i lavori per ripristinare rapidamente la viabilità.
Incontro pubblico
Un incontro pubblico di approfondimento sul tema ‘Alluvione, prevenzione del rischio, manutenzione’ sarà organizzato martedì sera presso il centro sociale di Sant’Antonio. L’evento è promosso dai consiglieri comunali di Medicina Attiva e vedrà la partecipazione di Alberto Montanari, professore di costruzioni idrauliche, marittime e idrologia dell’Università di Bologna.
Ospiti dell’incontro
- Alberto Montanari