Abusi in Questura: l’attivista denuncia ma la Procura archivia il caso
archiviazione della denuncia di un’attivista
La Procura di Bologna ha proceduto all’archiviazione della denuncia presentata da Valentina Corona, un’attivista di Extinction Rebellion. La denuncia riguardava presunti abusi subiti presso la Questura durante una perquisizione, avvenuta in seguito a una manifestazione organizzata in piazza Maggiore durante il G7 Scienza e Tecnologia, tenutosi lo scorso luglio. Un episodio simile è stato riportato a Brescia nelle ultime ore.
le circostanze della perquisizione
Secondo quanto dichiarato dagli attivisti, Valentina sarebbe stata costretta a spogliarsi e a piegarsi in un bagno maltenuto della Questura, sotto l’osservazione dell’agente incaricato della perquisizione. Questo trattamento sarebbe stato identico a quello riservato a diverse ragazze durante la protesta a Brescia. Il gruppo di attivisti ha sottolineato che anche la loro manifestazione era di natura non violenta.
riferimenti della perquisizione
Nel documento di archiviazione si afferma che l’agente di polizia non avrebbe compiuto abusi poiché non era a conoscenza delle motivazioni per cui Valentina si trovasse in Questura. Emerge dagli atti che il superiore dell’agente aveva ordinato di cercare materiali di propaganda. Inoltre, nel documento si sostiene che non è stata lesa la dignità dell’attivista, ma Valentina ha dichiarato: “io non dimenticherò mai quello che mi è successo.”
richiesta di opposizione
La giovane ha deciso di fare opposizione all’archiviazione, evidenziando che la sua esperienza non può essere ignorata e chiedendo giustizia per i presunti abusi subiti.