Cavallini e il Dilemma della Semilibertà: La Lotta dopo l’Ergastolo Definitivo del 2 Agosto
Il caso di Gilberto Cavallini
Gilberto Cavallini, ex membro del Nucleo Armato Rivoluzionario (Nar), attualmente 72enne, è in regime di semilibertà presso il carcere di Terni. Pur essendo stato in carcere fin dal 1983, ogni giorno ha la possibilità di lavorare come contabile, uscendo dal penitenziario dalle 8 del mattino per rientrare entro le 22. Recentemente, la Cassazione ha confermato l’ergastolo a suo carico, rendendo definitiva la condanna.
Il verdetto della Cassazione
Mercoledì, i giudici supremi hanno visto nell’ex Nar il ‘quarto uomo della stazione’ e l’intermediario tra la destra eversiva e i servizi deviati. La posizione di Cavallini sarà riesaminata a breve, poiché la Procura generale sta valutando se revocargli il beneficio della semilibertà o mantenere lo stato attuale.
Dichiarazioni degli avvocati
I difensori di Cavallini, Gabriele Bordoni e Alessandro Pellegrini, si sono mostrati fiduciosi riguardo alla conservazione del beneficio. Bordoni ha commentato la situazione attuale del suo assistito, evidenziando il suo impegno sul lavoro e la mancanza di nuove evidenze che potessero portare a un cambiamento nella valutazione della sua colpevolezza. La giornata in aula ha visto Cavallini commuoversi, mentre i legali hanno espresso l’amarezza per il mancato approfondimento delle prove.
Le condanne definitive degli ex Nar
Tutti gli ex membri del Nar sono stati condannati e, attualmente, sono liberi: Giusva Fioravanti e Francesca Mambro scontano rispettivamente l’ergastolo e Luigi Ciavardini, all’epoca minorenne, è stato condannato a 30 anni. Ciò nonostante, l’ultima parte della storia giudiziaria è ancora da scrivere.
La situazione di Paolo Bellini
Resta in attesa di una sentenza definitiva Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia Nazionale, condannato a due ergastoli. È stato giudicato responsabile per la detenzione della bomba utilizzata durante l’attentato. Il suo difensore, Antonio Capitella, ha esternato la difficoltà della Cassazione in questa situazione, esprimendo una leggera speranza per il futuro.
- Gilberto Cavallini
- Giusva Fioravanti
- Francesca Mambro
- Luigi Ciavardini
- Paolo Bellini
- Gabriele Bordoni
- Alessandro Pellegrini
- Antonio Capitella