Disastro in arrivo: attese avvisi di garanzia e il difficile recupero dei feriti

Il percorso di recupero e reinserimento nella vita quotidiana per i feriti dell’incidente avvenuto il 23 ottobre scorso presso la sede di Toyota Material Handling a Borgo Panigale continua con difficoltà. L’esplosione che ha colpito l’impianto di climatizzazione ha causato il decesso di due persone e ha lasciato 11 feriti, alcuni dei quali in condizioni molto gravi. Tra questi, un ragazzo di ventiquattro anni è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e ha subito numerose fratture, a seguito del crollo di un muro durante l’esplosione.

condizioni dei feriti

Il giovane, ricoverato in Rianimazione all’ospedale Maggiore, ha potuto iniziare il processo di recupero e, dopo essere stato dimesso pochi giorni prima di Natale, ha potuto condividere le festività con la propria famiglia. Le sue condizioni inizialmente critiche mostrano ora segni di miglioramento.

Altri tre lavoratori feriti più seriamente stanno ancora affrontando un percorso di riabilitazione e fisioterapia. Alcuni di loro hanno iniziato un programma di psicoterapia offerto dall’azienda per affrontare il trauma subito e prepararsi a tornare al lavoro.

sviluppi legali e inchiesta

Parallelamente, l’inchiesta aperta dalla Procura, guidata dalle pm Morena Plazzi e Francesca Rago, sta per subire una svolta significativa. Si prevedono a breve iscrizioni nel registro degli indagati per omicidio colposo e lesioni colpose gravissime. Sono stati completati i primi accertamenti, inclusi l’autopsia sulle due vittime – Fabio Tosi, 34 anni, e Lorenzo Cubello, 37 anni – e ulteriori indagini tecniche sui server dell’impianto e sulle condizioni di sicurezza.

Il macchinario esploso, sebbene posizionato all’esterno del capannone, ha generato un’onda d’urto che ha provocato il crollo dei muri e il disastro circostante.

riassunto delle vittime e dei feriti

Le vittime e i feriti dell’incidente includevano:

  • Fabio Tosi (34 anni)
  • Lorenzo Cubello (37 anni)
  • Un ferito ventiquattrenne
  • Altri feriti in condizioni gravi
  • Partecipanti ricevuti in psicoterapia