L’addio al banchetto di Emilia: le incertezze future che preoccupano
Recentemente, una storica attività del Mercato delle Erbe ha annunciato la sua chiusura, un evento che ha suscitato tristezza e delusione tra i clienti e la comunità. FiorEmilia, la bancarella di proprietà della signora Emilia e del suo socio, ha cessato le vendite dopo oltre quarant’anni di attività.
la chiusura di fiorEmilia
La chiusura di FiorEmilia si è verificata in un periodo di incertezze, soprattutto a causa delle nuove regolamentazioni come la Bolkestein, che impongono gare per l’affidamento degli spazi commerciali. Questo ha contribuito a rendere insostenibile la prosecuzione dell’attività da parte della signora Emilia, 53 anni, e del suo socio. La bancarella, situata tra via Ugo Bassi e via Belvedere, era nota per la vendita di prodotti freschi come ortofrutta, canditi e frutta secca.
motivazioni dietro la chiusura
La decisione di chiudere è stata influenzata principalmente dall’incertezza economica e dalla mancanza di piani concreti per il futuro. Secondo quanto dichiarato dalla signora Emilia, “Se ci fossero state le basi o dei piani di ripresa a cui fare riferimento, avremmo potuto superare le difficoltà.” L’incertezza ha reso difficile per loro investire e progettare un futuro prospero.
l’impatto delle opere pubbliche
In aggiunta alle questioni legate alla legge, i lavori per il tram e la riduzione dei posti auto nella zona di Riva di Reno hanno ulteriormente limitato l’afflusso di clienti. Questi fattori hanno portato a una significativa diminuzione delle vendite, rendendo l’attività insostenibile.
una triste conclusione
La signora Emilia e il suo socio hanno espresso il loro rammarico per la chiusura, evidenziando come la loro attività fosse una parte importante della comunità locale. La decisione è stata difficile, ma considerata necessaria in un contesto così sfavorevole. La spesa mensile per l’affitto, pari a circa 600 euro, ha reso insostenibile il mantenimento della bancarella.
il futuro dei commercianti
Con la chiusura di FiorEmilia, cresce la preoccupazione per la sorte di altre attività nel Mercato delle Erbe. La situazione attuale ha portato i titolari a riflettere sulla sostenibilità delle loro imprese, temendo che anche altri commercianti possano prendere decisioni simili.
personaggi coinvolti
- Signora Emilia
- Socio della signora Emilia
- Storici clienti di FiorEmilia