Aggressione e rapina a Bologna: giovane con divieto di dimora colpisce due ragazzi

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Il centro di Bologna è stato nuovamente teatro di atti di violenza, con due episodi di rapina avvenuti in successione che hanno coinvolto un giovane e una donna. Gli eventi si sono svolti tra via Galliera e piazza XX Settembre, generando allerta e preoccupazione tra i residenti e i passanti.

dettagli delle aggressioni

Nel corso della serata del 6 gennaio 2025, un ragazzo di 25 anni è stato sorpreso da un assalitore che lo ha derubato del cellulare. Nel giro di mezz’ora, una seconda vittima, una donna di 30 anni, è stata buttata a terra e privato della borsa. Entrambi gli attacchi sono stati perpetrati da un giovane di 21 anni originario del Marocco, subito arrestato dalle forze di polizia.

Il rapinatore, già noto alle forze dell’ordine, risultava irregolare in Italia e portava con sé precedenti per reati legati alla droga e per rapine. In aggiunta, era soggetto a un divieto di dimora nella città di Bologna.

esito delle aggressioni

Le aggressioni si sono verificate tra le ore 21.30 e le 22. Il giovane derubato, collaborando con una guardia giurata, si è lanciato all’inseguimento del rapinatore. La prima vittima è stata aggredita mentre si trovava in compagnia di un’amica, che ha cercato di intervenirvi, ma è stata respinta con violenza.

il secondo attacco

Dopo il primo episodio, il rapinatore ha immediatamente rivolto la sua attenzione verso una giovane donna di 30 anni, spingendola a terra e sottraendole la borsa mentre la immobilizzava. Fuggito rapidamente, il giovane è stato inseguito da un vigilante che si trovava in servizio e dal ragazzo che aveva subito la prima rapina. Durante la fuga, il giovane è riuscito a filmare il rapinatore con il cellulare dell’amica. Nella speranza di fuggire, il malvivente ha restituito il cellulare e abbandonato la borsa, già ripulita del portafoglio.

arresto del bandito

Il giovane è stato finalmente bloccato in via Amendola, grazie alla collaborazione tra il 25enne, la guardia giurata e gli agenti di polizia intervenuti poco dopo. Questo episodio ha evidenziato la necessità di una maggiore sicurezza nella zona.