I Calendari del Mondo: Storie e Aneddoti Affascinanti da Scoprire

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Il calendario da muro, sebbene sia uno strumento tradizionale, rappresenta ancora un elemento essenziale per la vita comunitaria di associazioni, parrocchie e istituzioni locali. Questo prodotto cartaceo racconta, mese dopo mese, eventi, storie e peculiarità culturali di un territorio e dei suoi abitanti, fungendo da archivio storico e da vetrina per le iniziative locali.

un viaggio attraverso i calendari locali

Queste pubblicazioni non solo sostituiscono le agende elettroniche, ma si distinguono per il loro contenuto visivo e narrativo. Ogni immagine e ogni storia contribuiscono a creare una collezione di memorabilia, come nel caso del calendario Immagini dell’Appennino Tosco-Emiliano di Luciano Marchi, che celebra la bellezza dei paesaggi bolognesi.

calendari significativi e le loro storie

Tra i calendari degni di nota spicca il Lunario Zolese, giunto alla sua 34a edizione, che presenta immagini della comunità e luoghi storici, unite a curiosità e cultura locale, integrando anche elementi di cronaca recente. Il Lunario Casalecchiese e il Lunario di Monte San Pietro seguono uno schema simile, raccontando la vita quotidiana e le tradizioni del loro territorio.

speciali edizioni dei lunari

Il calendario dell’associazione Mela Rosa Romana dedica un’attenzione particolare a immagini, proverbi e ricette tradizionali, mentre del Lunario della Valsamoggia sono 12 le edizioni pubblicate, tutte curate con una sensibilità naturalistica evidente. In particolare, la copertina dell’ultima edizione presenta l’affascinante immagine di un’aurora boreale, scattata lo scorso maggio.

iniziative locali e ricorrenze sul territorio

Per commemorare il novantesimo anniversario della costruzione del campanile della parrocchia di Spirito Santo a Lavino di mezzo, è stata realizzata un’edizione speciale del calendario. Non si possono dimenticare i calendari distribuiti dai canili municipali e dalle Pubbliche assistenze, come quelle di Sasso, Marzabotto, Zola e Monte San Pietro, che rappresentano un’importante testimonianza del servizio volontario attivo nel territorio.

È evidente come i calendari non siano semplici strumenti di pianificazione, ma veri e propri racconti di comunità, ricchi di tradizioni, volti, e storie che continuano a mantenere viva la memoria locale.

  • Luciano Marchi
  • Gabriele Mignardi
  • Silviero Sansavini
  • Carlo Pagani
  • Marco Sgarbi