Caso Fico e Report: L’assessore Laudani svela la verità sull’area senza speculazioni
![](https://bolognalike.it/wp-content/uploads/2024/12/raffaele-laudani-scaled.jpeg)
risposta dell’assessore all’urbanistica
In merito ai recenti sviluppi riguardanti l’urbanistica di Bologna e le dichiarazioni emerse dalla trasmissione Report, l’assessore Raffaele Laudani ha diramato una risposta dettagliata tramite un post su Facebook. Il tema centrale è l’area a nord del Pilastro, in specifico quella attorno al Caab, che da decenni è al centro di varie ipotesi progettuali. L’assessore ribadisce che le rappresentazioni proposte non riflettono la visione attuale del governo cittadino, il quale punta a una città che privilegi le persone e l’ambiente.
progetto di cambiamento e critica a report
Laudani sottolinea come l’attuale amministrazione abbia ereditato convenzioni urbanistiche già esistenti, smentendo che si stiano perseguendo nuove varianti. Queste previsioni appartengono a un passato che non risponde più alle necessità contemporanee. L’assessore evidenzia la necessità di un cambiamento radicale nel governo urbano, con un focus su nuove sfide quali:
- pressione abitativa
- cambiamento climatico
- rigenerazione delle aree dismesse
- rinverdimento e desigillazione
strategia e trasformazioni future
Nel corso del mandato, è stata introdotta la ‘Via della Conoscenza’ per affrontare le sfide attuali. Laudani esprime la convinzione che il futuro di Bologna debba orientarsi su un modello di sviluppo sostenibile, dove la salute sociale e ambientale prevalga. Egli evidenzia le resistenze che si oppongono a questo nuovo approccio e l’importanza di confrontarsi con la dialettica tra innovazione e conservazione.
gestione dei diritti e degli interessi in città
Laudani riflette sulla necessità di risolvere i nodi irrisolti esistenti nel quadrante est, affermando che queste questioni non possono essere ignorate nel processo di governance. Si esprime la ferma opposizione a operazioni immobiliari speculative in risposta a progetti obsoleti. La volontà di gestire con trasparenza il futuro del quadrante est è massima, per garantire che le trasformazioni rispettino i bisogni reali dei cittadini. I residenti del Pilastro aspirano a far sentire la propria voce nella progettazione futura.