Il Consiglio Comunale di Bologna ha deciso di intitolare un luogo della città a Raffaella Carrà, proprio nella sua città di nascita che vuole renderle onore ed omaggio.
La richiesta è stata fatta proprio in questi giorni successivi alla sua scomparsa ed il testo, molto sentito, è il seguente:
Un'artista che ha scelto la strada dell'ironia e il registro pop per scardinare gli stereotipi sul femminile, sulla sessualità e sulle libertà individuali e che di quelle stesse libertà è divenuta icona nel mondo e paladina dei diritti civili
Nell'ordine del giorno del 20 luglio 2021, quindi, è stata inserita questa proposta che è stata approvata nell'aula di Palazzo D'Accursio, anche se non c'è stato un consenso unanime perché alcuni consiglieri non hanno partecipato al voto.
Le motivazioni del tributo a Raffaella Carrà
Il Consiglio Comunale ha deciso di intitolare a Raffaella Carrà un luogo pubblico della città perché l'artista ha innovato il modo di fare televisione in Italia ed ha saputo parlare al pubblico e a tutto il paese con ironia. Ha sempre lottato contro gli stereotipi sulle donne, quelli sulla sessualità ed anche quelli sulle libertà individuali ed è diventata un'icona pop anche in tanti altri paesi nel mondo, soprattutto in Spagna ed in Sud America.
Una vera paladina dei diritti civili che si è sempre impegnata anche a favore dei bambini mettendo in atto progetti per i più piccoli e creando per loro personaggi nuovi. Ha cercato sempre di ridurre le situazioni di disagio e di favorire la loro crescita anche tramite progetti di adozione a distanza.