Weekend di tensione a Bologna: il corteo dei Patrioti e l’allerta delle forze dell’ordine
Oggi a Bologna si concentra l’attenzione sul possibile evento dichiarato dalla Rete dei patrioti. Nonostante la promessa di una “passeggiata”, non sono pervenuti comunicati ufficiali alla Questura, né informazioni sui consueti canali social. È probabile che si possa assistere a un raduno con una partecipazione contenuta, successivamente amplificato tramite immagini e post online. La Digos si mantiene in vigilanza per monitorare l’andamento della situazione, con particolare attenzione al centro storico.
preoccupazioni sulle reazioni
La principale fonte di apprensione è legata a una potenziale reazione nei confronti della “passeggiata”, concepita come risposta ai recenti disordini verificatisi il fine settimana scorso in occasione di un presidio, rapidamente degenerato. Questo presidio era dedicato alla memoria di Ramy Elgaml, un giovane egiziano deceduto in un incidente il 24 novembre durante un inseguimento da parte delle forze dell’ordine. Gli eventi di sabato scorso hanno causato danni ingenti in diverse vie e attività commerciali del centro. Analogamente a quanto accaduto il 9 novembre, quando le manifestazioni di antagonisti hanno portato a scontri violenti con la polizia, si teme una ripetizione di tali episodi.
l’assenza di una manifestazione ufficiale
A differenza di una manifestazione organizzata, l’attuale iniziativa dei Patrioti si configura come passeggiata ridotta e non preannunciata, concepita per ridurre i rischi di contestazioni violente. Le forze dell’ordine stanno predisponendo misure per garantire un’adeguata sicurezza.
la posizione delle autorità
Il questore Antonio Sbordone ha dichiarato che non vi sono preoccupazioni particolari riguardo alla giornata, pur riconoscendo l’impegno extra richiesto dalla concomitanza di eventi. Ha affermato che non è stata ricevuta alcuna comunicazione ufficiale riguardo a manifestazioni, alimentando la convinzione che ci saranno solo eventi estemporanei, ma non allarmanti. Le forze dell’ordine rimarranno in vigilanza per tutto il weekend, consapevoli che non ci sono segnali di criticità.
strategia di prevenzione
Il questore ha sottolineato che gli episodi di violenza del fine settimana precedente rappresentano un caso eccezionale. La situazione attuale non evidenzia segnali di allerta, ma la prontezza è fondamentale per evitare situazioni di rivolta incontrollata. Sarà fondamentale, qualora si verificassero disordini, identificare gli autori di atti violenti.