Vandali pro Pal: perchè incoraggiarli è un errore fatale

Le dichiarazioni del sindaco di Bologna

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha esposto la bandiera della pace insieme a quella palestinese, suscitando diverse reazioni. Secondo il sindaco, questa scelta rappresenta una necessaria manifestazione di supporto per i diritti umani. Le sue dichiarazioni sono state fortemente criticate, in particolare per il rischio di incoraggiare narrazioni violente legate ai gruppi pro-Palestina che mirano all’eliminazione di Israele e degli ebrei dalla regione mediorientale.

Critiche da parte del direttore del Museo della Brigata Ebraica

Davide Romano, direttore del Museo della Brigata Ebraica, ha manifestato una dura opposizione alle scelte di Lepore. In seguito agli scontri tra Roma e Bologna, Romano ha sottolineato come alcune frange della sinistra stiano alimentando una situazione pericolosa, associando la vicinanza ai centri sociali e ai gruppi pro-Palestina all’aumento dell’antisemitismo e delle violenze nelle città italiane. Ha specificato che gli atti antisemiti sono cresciuti notevolmente, registrando un incremento del 400% nel 2024 rispetto all’anno precedente.

Crescenti atti di violenza

Secondo Romano, l’assalto al personale delle forze dell’ordine è altresì in aumento. I dati relativi al 2024 mostrano un significativo incremento dei feriti tra gli agenti, passando da 120 nel 2023 a 273 nel 2024, un aumento del 127,5%. Queste statistiche sono allarmanti e coincidono con l’inizio delle mobilitazioni pro-Palestina e pseudo-antifasciste, secondo le osservazioni di Romano.

Conclusioni e solidarietà alle forze dell’ordine

Romano ha concluso con un forte messaggio di solidarietà nei confronti dei lavoratori del comparto sicurezza, evidenziando come vi sia un legame indissolubile tra l’aumento dell’antisemitismo e le violenze nei confronti delle autorità pubbliche. La situazione attuale richiede attenzione e una ferma condanna delle ideologie violente, indipendentemente dalla loro origine ideologica.