Selva Malvezzi: Il Tavolo Che Salverà La Scuola

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Il recente incontro per il progetto che riguarda la creazione di un polo educativo per l’infanzia a Selva Malvezzi ha coinvolto rappresentanti chiave della Regione e del Comune. Questa iniziativa mira a migliorare l’offerta scolastica nella zona, garantendo nuove opportunità per le famiglie.

partecipazione degli enti locali

All’incontro erano presenti figure di spicco, tra cui:

  • Isabella Conti – Assessora regionale alle Politiche per l’infanzia, Scuola e Welfare
  • Bruno Bernardi – Sindaco di Molinella
  • Otella Zappa – Assessore
  • Marco Tullini – Dirigente dell’Area 3
  • Erica Castelli – Collaboratrice

progetto per l’infanzia

Durante il colloquio sono state evidenziate le intenzioni della Regione di “investire nella creazione di un polo per l’infanzia 0-6 anni a Selva Malvezzi“. Questo progetto si propone di garantire una continuità formativa e di ampliare le possibilità educative per le famiglie della zona.

impegno della Regione

La Regione ha promesso di sostenere tale iniziativa attraverso un piano quinquennale, finalizzato a potenziare l’offerta educativa mediante la creazione di spazi integrati per nido e scuola dell’infanzia.

collaborazione del Comune

Il Comune ha confermato la propria disponibilità a collaborare attivamente. A tal fine, sarà istituito un tavolo tecnico permanente che si riunirà a breve per definire i dettagli operativi e avviare il nuovo polo per l’infanzia entro l’anno scolastico 2026-2027.

significato dell’iniziativa

Isabella Conti ha descrito questo incontro come “un passo concreto” verso una soluzione che valorizza i diritti dei bambini, sostiene le famiglie e promuove lo sviluppo delle comunità locali. L’obiettivo è costruire un modello educativo innovativo capace di affrontare le sfide attuali, garantendo il diritto all’istruzione anche nei contesti più problematici.

contesto di intervento

Questo progetto per Selva Malvezzi si inserisce in un panorama più ampio di iniziative volte a sostenere i territori fragili e a rinforzare i servizi pubblici essenziali. La Regione è fortemente impegnata a fianco delle amministrazioni locali e delle famiglie.

commenti finali

Il sindaco Bernardi ha sottolineato l’importanza del supporto regionale, affermando che senza tale intervento il Comune non avrebbe potuto portare avanti un progetto di questa magnitudo. L’impegno della Regione rappresenta un importante segnale di cambiamento per la comunità locale e per il futuro dell’educazione nella zona.