Riapriamo il Parco: Come Salvaguardare la Nostra Natura dall’Inciviltà
Il sindaco di Crevalcore, Marco Martelli, ha chiuso il parco Donatori di vita per maleducazione, con un’ordinanza
Il sindaco di Crevalcore, Marco Martelli, ha deciso di chiudere al pubblico il parco Donatori di vita a causa di comportamenti di maleducazione e inciviltà. L’ordinanza è stata emanata venerdì scorso e la chiusura durerà fino a data da definirsi. La notizia è stata divulgata attraverso i canali social ufficiali del Comune.
La chiusura del parco è comunicata tramite un cartello affisso al cancello, che indica: “Chiuso fino a data da destinarsi per motivi igienico-sanitari”.
Motivi della chiusura: l’ordinanza
È stata pubblicata anche l’ordinanza comunale che chiarisce le motivazioni della chiusura. “A partire da oggi – riporta il sindaco – 7 febbraio 2025, il parco pubblico intitolato ai ‘Donatori di vita’, situato tra via Trombelli e via Mattioli, resterà chiuso fino a nuova comunicazione. Il motivo? Una maleducazione persistente. Alcuni cittadini continuano a riempire i cestini del parco con sacchi di rifiuti domestici, e, grave ancor di più, utilizzano il parco come servizio igienico per cani, trascurando di raccogliere le feci degli animali.”
Rispetto delle regole e civiltà
Secondo il sindaco, è fondamentale adottare un atteggiamento di maggiore rispetto per i luoghi pubblici e per coloro che si occupano della loro manutenzione. Inoltre, Martelli menziona la campagna di comunicazione “Spazio pubblico, bene comune”, lanciata recentemente dall’amministrazione, per sensibilizzare la cittadinanza riguardo l’importanza di piccole azioni quotidiane che contribuiscono a migliorare la vivibilità di Crevalcore. “Le regole esistono per un motivo: rispettandole, si rispetta la comunità”, afferma il sindaco. “È molto frustrante dover prendere provvedimenti così drastici, ma non possiamo tollerare comportamenti di maleducazione che arrecano danni economici alla collettività.”
Degrado anche alla stazione
Il sindaco ha aggiunto: “Se non ripristiniamo il rispetto per gli spazi pubblici, il parco non è solo del Comune, ma di tutti i cittadini di Crevalcore, e ogni opera pubblica è al servizio della comunità. Rassegnarsi a vivere in un ambiente degradato non è un’opzione, e io non mi arrendo”.
Recentemente, i cittadini di Crevalcore hanno segnalato situazioni di degrado anche nella zona della stazione ferroviaria, dove alcuni viaggiatori abbandonano rifiuti in attesa dei treni, creando ulteriori disagi.