Riapre il gattile di Bologna: l’epidemia di parvovirosi è finalmente superata!
Il gattile comunale di Bologna ha riaperto le sue porte dopo un’interruzione causata da un’epidemia di parvovirosi. Da metà ottobre, la struttura aveva chiuso per garantire la cura dei gatti ospitati e per implementare le misure di contenimento contro la diffusione della malattia.
riapertura del gattile
La riapertura consente ora di effettuare visite e adozioni, accompagnate da rigorosi protocolli sanitari che hanno permesso di superare l’emergenza. È fondamentale sottolineare che la parvovirosi non è trasmissibile all’uomo.
Le procedure messe in atto, approvate dal responsabile sanitario della struttura e dall’Ausl di Bologna, hanno comportato l’applicazione di severe misure igienico-sanitarie, contribuendo così alla completa risoluzione dell’epidemia.
Durante il periodo di chiusura, i servizi di urgenza non sono stati sospesi, garantendo comunque assistenza ai gatti in difficoltà.
Per chi fosse interessato all’adozione di uno dei tanti gatti che cercano una casa, è possibile consultare le indicazioni presenti nella pagina ufficiale del gattile.
la parvovirosi nei gatti
La parvovirosi è una malattia altamente contagiosa che colpisce sia i cani che i gatti. Conosciuta nel contesto felino come tifo felino, essa rappresenta un rischio soprattutto per i gatti di età inferiore ai tre mesi e per quelli adulti non vaccinati. La trasmissione avviene principalmente tramite ingestione o contatto con secrezioni di animali infetti.
I sintomi della malattia possono includere:
- Febbre
- Vomito
- Convulsioni
- Diarrea
- Perdita di appetito
Attualmente non esiste una cura definitiva per la gastroenterite felina; sono disponibili solo trattamenti per alleviare i sintomi presentati dai gatti colpiti.