Rave di Capodanno a Bologna: 70 fogli di via e oltre 200 identificati, il bilancio finale

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provvedimenti emessi per i partecipanti al rave

Il Comune di Bologna ha disposto un totale di 70 fogli di via obbligatori nei confronti di alcuni individui coinvolti nel rave denominato ‘Sound of Freedom’, che si è svolto in uno stabile collocato tra via Calzoni e via Stalingrado e si è concluso il pomeriggio dell’1 gennaio dopo circa 48 ore.

determinazioni della questura

La Questura ha reso noto che sono attualmente in fase di notifica i provvedimenti ai soggetti interessati, i quali provengono principalmente dall’Emilia-Romagna e da altre località del Nord e Centro Italia. Dopo l’evento, la Digos aveva già identificato oltre 200 partecipanti, segnalando alla Procura eventuali reati legati a invasione di terreni o edifici e a violazione della salute pubblica. A seguito di un’esame della situazione, la Sezione Misure di prevenzione personali e patrimoniali della Divisione Anticrimine ha proceduto all’emissione dei 70 fogli di via obligatory.

caratteristiche dei fogli di via

Secondo quanto comunicato dalla Questura, i destinatari dei fogli di via presentano una serie di precedenti specifici riguardanti la loro partecipazione a rave illegali in diverse aree del Nord Italia, il che porta a considerare una possibile reiterazione del reato da parte di questi individui. I fogli di via, provvedimenti di competenza del questore, hanno una durata variabile da uno a quattro anni, determinata in base alla pericolosità di ciascun soggetto. Tali provvedimenti vietano il rientro nel Comune d’origine.

partecipazione al rave ‘sound of freedom’

È importante sottolineare che al rave ‘Sound of Freedom’, tradotto come ‘suono di libertà’, hanno partecipato circa 750 persone.