Pusher di 56 anni arrestato con un chilo di cocaina in cantina: ecco cosa è successo

Un’importante operazione di polizia si è conclusa con l’arresto di un sessantaseienne di origine albanese, scoperto mentre spacciava sostanze stupefacenti a Bologna. Durante i controlli mirati per contrastare il fenomeno della droghe, gli agenti hanno rinvenuto novantadue grammi di cocaina e una somma significativa di denaro contante.
Scoperta dell’attività di spaccio
Le forze dell’ordine hanno rilevato un’attività sospetta nel quartiere Savena. Nella mattinata di giovedì, intorno alle 11.30, gli agenti del Commissariato Bolognina, in borghese, hanno assistito a uno scambio diretto tra l’albanese e un uomo italiano.
Dettagli dell’intervento
In via Pizzardi, un cittadino di origine albanese è stato notato mentre cedeva alcune bustine di sostanza stupefacente in cambio di 100 euro. Al momento del controllo, sono stati trovati addosso all’arrestato:
- 26 involucri contenenti cocaina per un peso complessivo di 17,30 grammi;
- una somma di 470 euro in contante.
Perquisizione dell’abitazione
Data la situazione compromettente, gli agenti hanno proseguito con la perquisizione nell’appartamento dell’albanese. Nella cantina dell’abitazione sono stati rinvenuti ulteriori elementi incriminanti:
- 782 grammi di cocaina;
- circa 3.630 euro in contante.
Storia pregressa dell’arrestato
L’uomo era già noto alle autorità per precedenti di natura simile ed era sottoposto a una misura di sorveglianza speciale. L’autorità giudiziaria ha disposto il trasferimento in carcere dell’arrestato. Anche il complice italiano, un 59enne, è stato sanzionato per l’acquisto di sostanze stupefacenti.