Progetto Bolognina: Maggiore Illuminazione e Controlli Costanti per una Sicurezza Garantita
Recentemente, l’attenzione delle autorità si è concentrata in modo significativo sulla Bolognina, un quartiere di Bologna, a causa di preoccupanti episodi di microcriminalità. L’assessore alla Sicurezza, Matilde Madrid, ha evidenziato l’importanza di aumentare i controlli a piedi e migliorare l’illuminazione pubblica per contrastare i fenomeni criminali.
Controllo e pianificazione della sicurezza
Nel corso degli ultimi due comitati per l’ordine e la sicurezza, il quartiere è stato oggetto di discussione approfondita. L’assessore ha richiesto un ulteriore incontro proprio per analizzare le misure adottate e pianificare eventuali interventi correttivi. In un episodio recente, un uomo è stato accoltellato in via Tiarini, il che ha accentuato il senso di allerta tra i residenti.
Risultati delle operazioni di sicurezza
Il reparto Sicurezza della polizia locale ha svolto 23 servizi nei primi cinque settimane, in collaborazione con i carabinieri. Sono state denunciate sei persone per spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati effettuati sequestri significativi. Il monitoraggio delle aree pubbliche, tra cui cortili e cantine, ha coinvolto 85 operatori e unità cinofile.
Innovazione nell’illuminazione pubblica
Un altro aspetto critico è rappresentato dall’illuminazione pubblica, considerata fondamentale nei quartieri per prevenire comportamenti illeciti. A partire dalla metà di gennaio, è previsto l’intervento per l’installazione di circa 60 nuovi punti luce, che dovrebbero essere attivi entro febbraio. Le nuove installazioni riguarderanno diverse strade:
- via Bolognese (20 punti luce)
- slargo tra via Albani e via Fioravanti (10 punti luce)
- via Di Vincenzo (21 punti luce)
- via Tibaldi (5 punti luce)
- via Nicolò Dall’Arca (3 punti luce)
Inoltre, sarà aumentata l’intensità di illuminazione esistente in via Zampieri e saranno effettuate riparazioni sui punti luce non funzionanti degli edifici pubblici.
Incontri con i cittadini
L’assessore ha annunciato la ripresa degli incontri con i cittadini, iniziando dal quartiere Bolognina. L’intento è quello di ascoltare le necessità dei residenti e spiegare le azioni intraprese per migliorare la sicurezza. La Bolognina è costantemente monitorata, e si prevede di intensificare i servizi di controllo.
Problemi di sicurezza in altre aree
Un’altra area di preoccupazione è piazza XX Settembre, dove sono stati registrati recenti episodi di violenza. Una nuova iniziativa probabilmente contribuirà a rivitalizzare la piazza, grazie a un progetto di gestione che inizierà a metà gennaio.
Drug-related issues e strategie di intervento
La crescente violenza è associata al consumo di sostanze, in particolare il crack. La situazione è complessa e richiede un approccio sociale mirato, con unità di strada che cercano di aiutare i consumatori. L’obiettivo è trovare soluzioni per supportare queste persone, rendendo l’area più sicura.