Piscina scoperta: scopri come la struttura è rimasta intatta nel tempo

danni causati dal forte vento a ozzano dell’emilia
Il maltempo che ha colpito Ozzano dell’Emilia il 28 gennaio ha portato a conseguenze significative per la comunità locale. Un forte vento, che ha superato i cento chilometri orari, ha sradicato la copertura della piscina comunale situata in via Nardi, senza fortunatamente provocare feriti. Questo evento ha innescato un’immediata valutazione dei danni subiti dalla struttura.
la piscina comunale e i danni subiti
La copertura delle piscine interne, che occupa circa 1.000 metri quadri, è stata divelta e trasportata nel parcheggio antistante la struttura. A seguito dell’accaduto, sia la piscina che il parcheggio risultano attualmente inagibili. Il sindaco Luca Lelli ha comunicato in consiglio comunale che, sebbene siano stati effettuati diversi sopralluoghi, non è ancora stata effettuata una stima dettagliata dei danni. È stato confermato che il problema riguarda esclusivamente la copertura sradicata, mentre non si registrano danni alla struttura e ai pannelli fotovoltaici presenti.
interventi e gestione dell’emergenza
Essendo una struttura pubblica, l’amministrazione comunale attende un sopralluogo da parte di un perito assicurativo programmato per il 6 febbraio per procedere con la rimozione della copertura dal parcheggio. La piscina è di proprietà comunale, ma gestita da Sogese, che ha informato gli utenti circa l’opportunità di utilizzare strutture alternative nei comuni limitrofi. L’intenzione è di riaprire la parte della palestra, che ha subìto meno danni.
altri eventi avversi sul territorio
Durante la medesima giornata, a Ozzano sono stati segnalati altri incidenti come alberi caduti e rami che ostruivano alcune delle principali strade. Sebbene queste problematiche abbiano creato disagi, nulla è paragonabile a quanto accaduto in via Nardi. Anche un altro impianto sportivo, situato in via Palazzetti a San Lazzaro, ha subito danni simili, con il vento che ha sradicato un capannone di una palestra, portando alla chiusura della strada per due giorni in attesa di interventi di ripristino.