Pendolari del treno sommersi da estintore: un episodio shockante da non perdere
Un episodio di comportamento imprudente ha coinvolto alcuni giovani a bordo di un treno. I protagonisti, un diciottenne e due diciannovenni, sono stati denunciati per vari reati dopo aver utilizzato un estintore, causando patologie respiratorie a diversi viaggiatori. L’episodio si è verificato alla stazione di Casalecchio di Reno, durante un viaggio da Bologna a Porretta.
Dettagli dell’incidente
La sequenza degli eventi ha avuto inizio quando un capotreno ha segnalato la situazione alla polizia ferroviaria. Alcuni passeggeri si sono lamentati di aver inalato la polvere tossica proveniente da un estintore. Secondo quanto riferito, i tre giovani sarebbero saliti velocemente sul convoglio, hanno svuotato l’oggetto e si sono allontanati subito dopo con un’auto.
Intervento della polizia
Gli agenti, giunti sul posto, hanno assistito a una situazione di emergenza. Un passeggero necessitava di soccorso medico e è stato condotto al Pronto soccorso, mentre altri manifestavano sintomi di difficoltà respiratoria. Le verifiche hanno permesso di raccogliere ulteriori informazioni utili per le indagini.
Identificazione dei responsabili
Un testimone ha fornito dettagli cruciali sull’accaduto, descrivendo come i giovani fosse entrati nel treno con l’estintore in mano. Grazie alle indagini, la polizia è riuscita a risalire al veicolo utilizzato dai giovani, contattando il proprietario che ha spiegato che suo figlio era il conducente.
Conseguenze legali
La polizia ha rinvenuto l’auto nei pressi della residenza del giovane, con all’interno l’estintore vuoto. I tre sono stati portati negli uffici della polizia ferroviaria di Bologna Centrale e denunciati per:
- Interruzione di pubblico servizio
- Lesioni
- Getto pericoloso di cose
Questo caso mette in evidenza l’importanza del comportamento responsabile durante i viaggi e le possibili conseguenze legali derivanti da azioni avventate.