Ndivia sceglie il Tecnopolo: la nuova torre protagonista per i giganti del software

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Bologna, 16 gennaio 2025 – L’inizio di un’importante collaborazione è in corso per preservare la storica torre Garisenda. La nota compagnia californiana Nvidia è attivamente impegnata nella creazione di un gemello digitale di questa struttura, un progetto che mira a comprendere il comportamento attuale della torre e a sviluppare modelli predittivi per valutare la sua conservazione nel tempo.

collaborazione tra Nvidia e la Regione Emilia-Romagna

A seguito di questo progetto, Nvidia ha avviato trattative con la Regione Emilia-Romagna per stabilire la propria sede nell’area dell’ex Manifattura tabacchi. Questo insediamento sorgerà accanto al supercomputer già operativo, come annunciato dal vicepresidente Vincenzo Colla. L’obiettivo è attrarre le principali software house a livello mondiale e altre aziende locali.

progetto tecnologico nel Tecnopolo

È prevista la costruzione di una nuova torre all’interno del Tecnopolo, che occuperà una superficie di 20.000 metri quadrati. L’investimento stimato per questa iniziativa si aggira intorno ai 80 milioni di euro. La Regione è alla ricerca di risorse finanziarie per coprire i costi del progetto.

sfruttare potenziali collaborazioni

Colla ha sottolineato che è già stato firmato un accordo con Stmicroelectronics e ha segnalato l’interesse di un altro grande attore nel settore dell’informatica, Cisco. La collaborazione con Nvidia continua a progredire, sebbene il vicepresidente avverta sulla differenza di scala economica tra la Regione e colossi come Nvidia, che generano fatturati considerevoli.

importanza del controllo pubblico

Colla ha evidenziato che il controllo pubblico delle reti è essenziale per garantire l’autonomia della Regione, sottolineando che l’affidamento delle stesse a privati potrebbe compromettere questa autonomia.

progetti futuri per il Tecnopolo

All’interno del Tecnopolo, sono previsti anche i progetti dell’Università Onu e dell’Enea, che porterà un’iniziativa dedicata all’economia circolare con l’arrivo di 250 ricercatori. Entrambe le strutture dovrebbero essere operative entro la metà del 2026.

riqualificazione del complesso Le Ballette

Un ulteriore impegno della Regione è il progetto di riqualificazione del complesso conosciuto come Le Ballette, dove saranno ospitati il Cineca, l’Infn, il Centro nazionale sull’Intelligenza Artificiale e Arpae.