Le storie di forza: la biografia collettiva delle donne immigrate

Il laboratorio di scrittura tenutosi a Castel di Casio ha dato vita a un’iniziativa di grande interesse: il libro intitolato Il cielo intero, in uscita il 16 gennaio. Questo progetto rappresenta il culmine di un percorso creativo collettivo svolto nel corso di alcuni mesi, coinvolgendo un gruppo di donne di età compresa tra i venti e i quarant’anni.

Il laboratorio di scrittura

Il laboratorio, ospitato presso le aule del CPIA in località Berzantina, è stato diretto da un team di esperti composto da Alessandro Borri, Carmen Laino e Aurora Raspa. Questo percorso formativo si basa sulle idee di Elisabeth Bing, che ha lavorato per la prima volta su questo metodo di scrittura espressiva nel 1969 con un gruppo di bambini vulnerabili. Secondo Alessandro Borri, l’intuizione di Bing e un episodio legato a un bambino hanno dato origine a un testo che illustra la scrittura come strumento di salvezza personale. Le partecipanti sono state incoraggiate a esplorare e manifestare il proprio mondo interiore attraverso la scrittura.

Il profilo delle partecipanti

Le autrici del libro provengono da diverse nazioni, tra cui Russia, Ucraina, Kosovo, Italia, Venezuela e Polonia. Tutte sono iscritte al secondo ciclo ordinamentale della scuola per adulti, che corrisponde al biennio della scuola superiore.

Risultato finale

Il lavoro di queste donne si traduce in una biografia collettiva, in cui ciascuna autrice ha redatto un capitolo ispirato alle proprie esperienze di vita. Il cielo intero è giunto alla sua seconda edizione, pubblicato dall’associazione Sassiscritti in collaborazione con il Centro per l’istruzione adulti montagna.