Le shockanti rivelazioni su Amato: come ha influito sulla morte di sua moglie Isabella

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La recentissima sentenza che ha condannato Giampaolo Amato all’ergastolo per gli omicidi della moglie Isabella Linsalata e della suocera Giulia Tateo ha sollevato attenzione e stupore. La Corte d’assise, sotto la presidenza del giudice Pier Luigi Di Bari, ha fornito delle motivazioni che chiariscono le circostanze che hanno portato a tale decisione. Amato, medico oculista di 65 anni, è stato ritenuto responsabile delle morti, avvenute nell’ottobre 2021, grazie a prove circostanziali e indizi precisi.

determinazioni della corte

Alcuni elementi chiave hanno influenzato la sentenza, tra cui:

  • La mancanza di prove dirette che collegassero Amato a un’azione di omicidio.
  • Indizi «gravi, precisi e concordanti» che suggeriscono la sua colpevolezza.
  • Le circostanze analoghe delle due morti, rivelando uno schema ripetitivo.
  • Movimenti anomali rilevati dallo smartwatch dell’imputato in notti critiche.
  • Le contraddizioni evidenti emerse durante il processo.

ricostruzione dei fatti

Già nella premeditazione degli eventi, si evince un piano concepito da Amato. Ricerche e comunicazioni telefoniche rivelano l’atteggiamento studioso del medico, che ha utilizzato metodi per testare gli effetti dei farmaci su Isabella. La morte di quest’ultima si è verificata dopo una visita avvenuta attorno alla mezzanotte del 30 ottobre, momento in cui la donna è stata trovata priva di vita.

intercettazioni rivelatrici

Durante una conversazione registrata nell’agosto 2022, Amato ha delineato un’ipotesi di omicidio compatibile con gli indizi raccolti dai giudici:

  • Somministrazione di farmaci durante una visita.
  • Utilizzo di anestetici per camuffare la verità.
  • Test di metodi di uccisione riusciti su un soggetto sedato.

strategia di omicidio

Si è rivelato inquietante il modo in cui Amato abbia preparato e testato il suo piano. È emerso che nel 2019, egli ha utilizzato il Midazolam per somministrare dosi letali alla moglie, probabilmente con l’obiettivo di apprendere e verificare l’efficacia del metodo. L’omicidio della suocera si è presentato come un tassello che Amato sperava potesse avvicinarlo nuovamente alla moglie, rendendo più facile la conclusione del piano.

Scritto da Redazione