La Strage alla Stazione: Segreti, Connessioni e Verità Sconvolgenti su Bellini e Cavallini
La vicenda legata alla strage avvenuta il 2 agosto 1980 a Bologna continua a essere avvolta nel mistero. Nonostante le sentenze e i recenti sviluppi, come quella contro Paolo Bellini, riconosciuto colpevole e condannato all’ergastolo, molte domande rimangono irrisolte. Le indagini hanno cercato di delineare chiaramente i fatti e la posizione di Bellini in quella drammatica giornata.
la testimonianza chiave del video
Un elemento cruciale nel processo è il video girato dal turista Polzer, nel quale appare un uomo, riconosciuto come Bellini, nelle immediate vicinanze dello scoppio che ha causato la morte di 85 persone e 200 feriti. La testimonianza della ex moglie Maurizia Bonini ha ulteriormente complicato la questione, poiché ha smentito l’alibi fornito da Bellini dopo 40 anni, affermando che l’ex marito l’aveva raggiunta ben dopo l’orario presunto.
l’alibi e gli spostamenti di bellini
Bellini ha dichiarato di aver visitato il fratello Guido in ospedale la sera dell’1 agosto, partendo il giorno seguente da Reggio Emilia con la nipote Daniela. La Bonini ha confermato che il marito è arrivato solamente dopo l’ora di pranzo, rendendo plausibile la sua presenza in stazione alle 10:25 del 2 agosto.
le intercettazioni e le testimonianze
Ulteriori verifiche derivano da un’intercettazione di Luciano Ugoletti, amico di Bellini, che ha indicato di aver alloggiato in un albergo vicino alla stazione il giorno prima della strage. L’affittacamere ha riferito di averlo visto incontrare Bellini nella mattinata del 2 agosto, proprio prima dell’attentato.
rivelazioni e collegamenti
Nel 1983, il ladro Gianfranco Maggi ha dichiarato di aver appreso da Guido Bellini di un possibile coinvolgimento del fratello nel trasporto dell’ordigno. Ha anche menzionato di aver incontrato Ugoletti, che si trovava in stazione al momento dell’esplosione, confermando i movimenti di Bellini e Ugoletti in quel contesto. Secondo Maggi, i due avrebbero dovuto accompagnare figure chiave legate a gruppi eversivi.
presenze e connessioni
Tra le personalità menzionate nella ricostruzione della giornata ci sono:
- Paolo Bellini
- Luciano Ugoletti
- Guido Bellini
- Maurizia Bonini
- Gianfranco Maggi
- Sergio Picciafuoco
- Gilberto Cavallini
- Stefano Delle Chiaie
- Gaetano Orlando
Rimane pertanto da definire con maggiore chiarezza il ruolo di queste figure e i legami che hanno portato all’attentato di Bologna, che segnò un’epoca buia della storia italiana.