La Maranza: Riscoprire il Significato di una Parola Dimenticata

definizione del termine ‘maranza’
Il termine ‘maranza’ ha guadagnato popolarità tra i giovani per indicare un certo tipo di ragazzo, caratterizzato da abbigliamento griffato o contraffatto, preferenze musicali legate alla trap e un comportamento spesso considerato volgare.
origine del termine e diffusione
Questa parola non è recentissima; il suo utilizzo risale agli anni Ottanta, quando si riferiva a ragazzi tamarri o coattoni, principalmente associati al mondo delle discoteche. Da 2019, il termine ha riacquistato notorietà grazie ai social network.
eventi significativi
Un evento che ha messo in luce il fenomeno maranza è stato rappresentato dai raduni estivi che hanno coinvolto giovani tra Peschiera del Garda e Riccione, riscontrati circa tre anni fa. Questi raduni hanno acceso discussioni, con posizioni discordanti sul comportamento dei maranza: alcuni li vedono come una minaccia sociale, mentre altri considerano il loro stile di vita come parte della cultura giovanile.
caratteristiche e connotazioni del fenomeno
I ragazzi che si identificano come maranza provengono prevalentemente dall’Italia, ma anche da paesi nordafricani. Diverse teorie attribuiscono l’origine del termine a dialetti meridionali dove ‘maranza’ significa melanzana, suggerendo un collegamento con il colore della pelle. Altri ritengono che sia un mix tra marocchino e zanza (piccolo ladruncolo milanese). Nonostante alcune implicazioni razziste in certi contesti, oggi ‘maranza’ è utilizzato per descrivere un particolare stile di vita, evidenziato da attitudini di ostentazione sia nel modo di vestire che in quello di comportarsi.
personalità legate al fenomeno
- Malak El Bastraoui
- Osman Nour
- Ehab Fawzi Saleh
- Dang Alan Marvela
- Dinari Ouassim
- El Idrissi Faisal
- Francesca Frazoso
- Elena Salvaggio