Il Ritorno di ‘La Buona Novella’: I Perturbazione Rinnovano un Classico

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Il potere della musica di Fabrizio De André si manifesta attraverso la reinterpretazione di uno dei suoi lavori più celebri, ‘La buona novella’. Questo capolavoro del 1970 è al centro del concerto dei Perturbazione, previsto per questa sera alle ore 21 presso il Locomotiv di via Serlio. Il gruppo, guidato da Tommaso Cerasuolo, permette di riassaporare le sonorità e le poetiche che hanno contraddistinto l’opera, rivolgendo lo sguardo verso un pubblico vasto e variegato.

Un ritorno significativo

Il vocalist Tommaso Cerasuolo commenta la genesi di questo progetto, che risale al 2010, quando la Scuola Holden chiese di portare in scena una versione di ‘La buona novella’. All’epoca, il gruppo si esibì insieme a Alessandro Raina e Nada, ma il lavoro, registrato, è rimasto in un cassetto fino alla sua recente riscoperta da parte di un fonico. Questa nuova esecuzione sottolinea come i testi di De André continuino a possedere una forza e una poesia che possono affrontare temi universali ancor più rilevanti nel contesto attuale, dando vita a un disco che documenta il concerto e una nuova tournée.

L’interpretazione dei Perturbazione

Un nuovo approccio musicale

L’arrangiamento proposto dai Perturbazione si presenta come una rivisitazione più essenziale rispetto alla versione originale. Cerasuolo spiega che la formazione attuale, pur rimanendo legata a paesaggi sonori più basti, ha deciso di concentrare musica e voce in modo da amplificare la profondità dei testi di De André, rendendo ogni canzone un’esperienza immersiva. Durante il concerto, l’intero album verrà eseguito in forma di suite, senza interruzioni tra i brani.

al concerto

Prima dell’esecuzione, i Perturbazione offriranno una breve introduzione. Questo momento servirà a contestualizzare ‘La buona novella’, presentando la sua genesi, il contesto storico e parlando di concept album, un formato oggi poco diffuso, ma che all’epoca era caratteristico della produzione musicale.

Il messaggio universale di De André

Il fascino di De André risiede nella sua capacità di comunicare con diverse generazioni e ambienti. Le sue canzoni venivano ascoltate nei contesti più disparati, dai raduni dei boy scout alle manifestazioni di piazza, riuscendo a toccare le corde emotive di persone di ogni età e cultura. Cerasuolo notava come questo talento si riflesse nel pubblico atteso per la loro esibizione.

Progetti futuri

In merito a futuri progetti, Cerasuolo accenna a possibili omaggi ad altri artisti italiani. Tra i nomi evocati emerge quello di Sergio Endrigo, la cui arte combina semplicità e sophisticated writing, dimostrando la capacità di raccontare storie attraverso la musica.

  • Fabrizio De André
  • Tommaso Cerasuolo
  • Alessandro Raina
  • Nada
  • Sergio Endrigo