Il Bologna attraverso le generazioni: il sogno Champions di Antonio Frangipani e la sua famiglia
il legame tra nonno e nipoti attraverso la passione per il bologna
La trasmissione di affetti e passioni attraverso le generazioni è un fenomeno affascinante, come dimostra la storia di nonno Antonio Frangipani e dei suoi nipoti. Sotto la tribuna del Dall’Ara, la famiglia si ritrova unita per sostenere il Bologna in Champions League, un evento che rappresenta un traguardo significativo per la città e per i tifosi.
l’influenza di nonno antonio
Davide Taino e Giovanni Stivella, nati rispettivamente nel 2002 e nel 2003, stanno per assistere all’incontro dei rossoblù contro il Borussia Dortmund. La passione per la squadra di calcio ha radici profonde, risalenti agli insegnamenti e alle storie raccontate da nonno Antonio, un bolognese nato nel 1933.
Antonio ha condiviso con i nipoti i suoi ricordi da tifoso, iniziando da giovanissimo nella curva San Luca. Dopo un periodo vissuto in vicolo Borchetta e vent’anni all’estero per motivi lavorativi, nonno Antonio è rimasto sempre legato alla sua squadra del cuore.
l’amore per il club e per la città
Nonostante ora risieda a Torre d’Isola, in provincia di Pavia, nonno Antonio non ha mai dimenticato il Bologna Calcio. Le sue storie sono state condivise dai nipoti, i quali si sono appassionati fin dai primi anni di scuola. Davide condivide un momento speciale: la prima volta di Antonio in curva al Dall’Ara contro l’Ambrosiana (oggi conosciuta come Inter).
un traguardo storico: la champions league
La qualificazione del Bologna alla Champions League rappresenta un momento storico e significativo. Prima della stagione in corso, Antonio sperava di raggiungere i 40 punti, mostrandosi sempre realistico. L’ingresso in Champions è una soddisfazione enorme, particolarmente considerato che l’ultima partecipazione risale a 60 anni fa.
Il nipote racconta come il nonno abbia vissuto quest’evento con grande emozione: “Aveva le lacrime agli occhi” nel ricordare la gloriosa Coppa dei Campioni.
il viaggio al dall’ara
Con la salute di nonno Antonio mantenuta, purtroppo viaggiare è divenuto problematico. Per questo motivo, i nipoti hanno deciso di acquistare i biglietti per il match di Champions, un gesto che rappresenta un tributo affettuoso. I ragazzi si ricordano delle parole del nonno: “Ricordatemi la data, magari vengo con voi”.
Il sostegno al mister Italiano è grande, e il nonno è entusiasta nonostante i cambiamenti avvenuti nella formazione. Si è mostrato triste per l’addio di Motta alla Juve, rimarcando il proprio attaccamento alla squadra.