I Patrioti annunciano una passeggiata avventurosa per sabato: scopri di più!

Il contesto sociale e politico in cui si inserisce la camminata organizzata dalla Rete dei Patrioti a Bologna è caratterizzato da tensioni crescenti. L’evento, previsto in risposta agli scontri recenti e ai disordini avvenuti nella città, si propone di vigilare su aree ritenute sensibili. I promotori ribadiscono che si tratta di “una passeggiata”, differente da una manifestazione e segnalano che luogo e ora verranno comunicati successivamente.
Motivazioni alla base dell’iniziativa
Stando a quanto riportato, la Rete dei Patrioti intende opporsi a qualsiasi forma di violenza e ribellione, esprimendo il proprio disaccordo per quanto accaduto dopo la morte del 19enne Ramy. Il comunicato stampa della Rete afferma: “Non consentiremo che la nostra città diventi un campo di battaglia e saremo presenti per prevenire la ripetizione di tali episodi”.
Reazioni politiche alla manifestazione
Il deputato bolognese del Partito Democratico, Andrea De Maria, ha espresso la propria preoccupazione per la liberta di manifestare, invitando le autorità competenti a prendere le giuste precauzioni per evitare il ripetersi di disordini. Ha sottolineato l’importanza di rispettare la memoria di Bologna e i valori dell’antifascismo, condannando ogni uso strumentale di tali valori per giustificare violenze.
Commenti delle autorità locali
Matilde Madrid, assessore comunale alla sicurezza, ha manifestato la speranza che la manifestazione si svolga senza incidenti. Inoltre, ha comunicato che non sono state ricevute informazioni sulle modalità di svolgimento dell’evento, facendo riferimento alle decisioni che il gruppo della Rete dei Patrioti avrebbe preso durante una riunione serale.
Personaggi coinvolti
- Stefano Colato – rappresentante della Rete dei Patrioti
- Andrea De Maria – deputato del PD
- Matilde Madrid – assessore comunale alla sicurezza