Furti a Bologna: arrestata banda georgiana dopo il colpo in cinque case

Bologna ha recentemente assistito all’arresto di un gruppo di ladri altamente specializzati nel furto di appartamenti. Questi individui, utilizzando una particolare tecnica nota come ‘chiavi georgiane’, sono riusciti ad accedere a diverse abitazioni senza lasciare alcuna traccia visibile. La polizia, a conclusione di un’indagine avviata nel mese di ottobre, ha fermato tre uomini di origine georgiana, tra cui due fratelli e un di loro, un trentaquattrenne abitante in via Alberti.

L’operazione è stata condotta sotto la direzione della pubblica accusa di Anna Sessa, organizzata dalla Squadra Mobile. Gli inquirenti attribuiscono loro un totale di almeno cinque furti, tutti avvenuti nella zona di Murri negli indirizzi di via Calori, via Bezzecca, via Novelli, via Ravenna e via Dagnini. L’ultima azione criminosa, realizzata il 30 gennaio, ha portato all’arresto del gruppo dopo che gli agenti li hanno seguiti fino a un compro oro.

Le indagini e l’arresto

I tre individui sono stati monitorati dalla polizia, che ha notato il loro modus operandi specifico. Si muovevano principalmente a piedi o in bicicletta, evitando l’uso di veicoli, e cambiavano costantemente orari per minimizzare il rischio di essere individuati. Ogni membro della banda aveva un proprio compito e le abitazioni prese di mira erano sempre sottoposte a sopralluoghi precedenti.

Grazie all’utilizzo di videocamere di sorveglianza presenti nelle strade infestate, gli investigatori sono riusciti a individuare gli spostamenti dei sospetti. Le forze dell’ordine hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento dove risiedevano i ladri, trovando una notevole quantità di refurtiva, parte della quale è già stata restituita ai legittimi proprietari. Il resto verrà pubblicato sul sito ufficiale della polizia per consentire ad altri eventuali vittime di controllare se i loro beni siano stati sequestrati.

Cos’è la chiave georgiana o bulgara

La chiave georgiana, comunemente conosciuta anche come chiave bulgara, è uno strumento di scasso utilizzato con frequenza da ladri di origine georgiana. Costituita da due parti, un tensore e una chiave morbida, questa tecnica di scasso è altamente efficace. Il tensore viene impiegato per attivare il meccanismo di apertura della serratura, seguito dall’uso della chiave morbida, caratterizzata da denti mobili.

Il procedimento prevede che, una volta inserita la chiave morbida, essa venga scuotuta, permettendo alla chiave di adattarsi alla posizione della chiave originale. Quando portato a termine, questo metodo permette di accedere agli appartamenti senza lasciare alcun segno visibile di scasso.

Notizia in aggiornamento