Ex perseguitata per mesi, lui torna sotto casa dopo la denuncia: arresto shock

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Un episodio di stalking ha avuto luogo in zona San Donato, dove un diciannovenne è stato arrestato dopo una serie di comportamenti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata. La giovane, che aveva interrotto la relazione a ottobre, ha subito minacce e violenze nel corso di diversi mesi.

dinamica dell’episodio

Il ragazzo è stato inizialmente denunciato per atti persecutori dalla polizia e, subito dopo il rilascio dalla Questura, ha fatto ritorno sotto casa della giovane con un atteggiamento aggressivo. Durante l’incontro, le ha rivolto frasi minacciose come “Io e te la finiamo insieme”, spingendola a chiamare il 112 per richiedere aiuto.

la relazione burrascosa

La ragazza ha raccontato ai carabinieri dettagli di una relazione instabile che era iniziata nel gennaio del 2023. Frequenti litigi e violenze caratterizzavano il loro rapporto. In particolare, il giovane la picchiava al suo ritorno dalle uscite con gli amici, specialmente in occasioni in cui consumava alcol e sostanze stupefacenti. La giovane, nonostante le violenze, ha esitato a terminare la relazione, accettando persino di accompagnarlo in Tunisia per visitare i suoi familiari.

la pressione in tunisia

Durante il soggiorno, la giovane ha vissuto una pressione psicologica significativa. Portata alla moschea dai genitori del fidanzato, ha subito tentativi di convertirla all’Islam, esperienza che l’ha profondamente provata. Dopo ripetuti maltrattamenti e la necessità dell’intervento dei genitori del ragazzo per difenderla, ha deciso definitivamente di troncare il legame, decisione che ha preso a ottobre. Il comportamento del giovane non ha accennato a placarsi.

arresto del giovane

Nonostante fosse stato denunciato dalla polizia per le ripetute pressioni, il giovane ha continuato a presentarsi sotto casa della ex. La notte in cui è stato arrestato, si è trovato nuovamente in zona San Donato, dove si è comportato in modo minaccioso mentre era a bordo di uno scooter. I carabinieri, allertati dalla giovane, hanno accertato i fatti e hanno provveduto all’arresto in seguito alle indicazioni del pm Michele Martorelli.

conseguenze legali

Questo episodio mette in luce non solo la gravità della violenza domestica, ma anche le conseguenze legali per chi mette in atto comportamenti persecutori. La giovane, dopo aver subito minacce e violenze, ha finalmente trovato il coraggio di denunciare, contribuendo all’arresto del suo aggressore.