Città 30: Referendum annullato, solo 3.500 firme raccolte! Scopri perché
Negli ultimi mesi, la questione del progetto Città 30 ha sollevato vivaci dibattiti a Bologna, culminando in una raccolta firme da parte di diverse forze politiche. L’iniziativa, portata avanti in particolare da Fratelli d’Italia, mirava a ottenere un referendum consultivo per contestare la misura che prevede un limite di velocità di 30 chilometri orari in gran parte del territorio urbano.
risultati della raccolta firme
Nonostante i tentativi, non è stato possibile raggiungere il quorum necessario di 9.000 firme. Sono state raccolte solo circa 3.500 sottoscrizioni nel corso dei 90 giorni previsti. I gazebo e i banchetti allestiti dalle opposizioni non hanno portato ai risultati sperati. In particolare, Fratelli d’Italia ha raccolto all’incirca 2.900 firme, con ulteriori contributi da Forza Italia e Lega, che hanno ottenuto rispettivamente circa 300 e 200 firme.
criticità nella raccolta
Le modalità di adesione sono state considerate eccessivamente gravose, richiedendo la presenza fisica di un accertatore. In risposta a queste difficoltà, Fratelli d’Italia ha già elaborato alcune strategie per il futuro. Le proposte includono:
- Utilizzo dell’identità digitale Spid per la raccolta firme.
- Estensione del diritto di richiesta a chi ha compiuto sedici anni.
- Riduzione della soglia di partecipazione dal 3% al 1% della popolazione residente.
proposte per il futuro
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha presentato iniziative volti a modificare il regolamento attuale, che risulta restrittivo e rende praticamente impossibile l’indizione di consultazioni. In particolare, è stato sottolineato il bisogno di rivedere le condizioni attuali degli indici referendari, a fronte della difficoltà di raggiungere le firme necessarie.
posizione delle forze politiche
Nonostante il mancato raggiungimento del quorum, i rappresentanti delle forze politiche hanno deciso di depositare le 3.500 firme raccolte. Hanno dichiarato, a tal proposito:
- Fratelli d’Italia
- Forza Italia
- Lega
- Civici locali
Il gruppo ha espresso gratitudine verso tutti i cittadini che hanno partecipato alla raccolta firme, enfatizzando che la Città 30 non è stata condivisa con la popolazione, come evidenziato anche dalla scarsa adesione alle nuove norme. Secondo queste forze, il provvedimento riflette una visione più ideologica che concreta, distante dalle vere esigenze dei cittadini bolognesi.