Carcere confermato per Giampiero Gualandi: la difesa prepara il ricorso dopo l’omicidio della vigilessa di maggio
misura di custodia cautelare per giampiero gualandi
Dopo aver trascorso il Natale ai domiciliari, l’ex comandante della polizia locale di Anzola Emilia, Giampiero Gualandi, ha ricevuto un nuovo provvedimento penale. Il tribunale del Riesame di Bologna ha accolto il ricorso della Procura, ripristinando così la misura di carcere nei suoi confronti. Gualandi, di 63 anni, è accusato di omicidio volontario aggravato della collega Sofia Stefani, 33 anni, il cui decesso risale al 16 maggio 2024, avvenuto nell’ufficio dello stesso Gualandi durante una presunta colluttazione, secondo quanto sostenuto dall’accusato.
le indagini e le dichiarazioni di gualandi
La ricostruzione del fatto vede Gualandi sostenere di aver subito un incidente, con un colpo esploso accidentalmente dalla sua pistola di ordinanza. Le autorità, dopo aver condotto le indagini, sono convinte che si sia trattato di un gesto intenzionale. Dopo aver richiesto un giudizio immediato, il processo inizierà il 17 febbraio presso la Corte di assise.
la decisione del riesame e le reazioni
Il ripristino della custodia cautelare è stata una misura non esecutiva, in attesa di ulteriori sviluppi legali. L’avvocato di Gualandi, Claudio Benenati, ha espresso il suo disaccordo con la decisione del Riesame, dichiarando: “Non condivido questa decisione, ma ne prendo atto. Faremo sicuramente ricorso in Cassazione”. In precedenza, Gualandi era stato rilasciato dal giudice per le indagini preliminari Domenico Truppa e aveva potuto beneficiare di arresti domiciliari, trascorrendo le festività in casa.
le condizioni di gualandi e la sua testimonianza
In merito alle condizioni psicologiche di Gualandi, l’avvocato Benenati ha sottolineato: “Come può stare una persona che protesta la propria innocenza dal primo giorno e che si trova in custodia cautelare?”. La situazione appare complessa, con l’attesa per l’imminente processo che potrebbe fornire ulteriori chiarimenti sulla vicenda.