Capodanno all’ex Samp: Rave con 200 partecipanti e 70 fogli di via notificati
Il tardo pomeriggio del 30 dicembre ha visto l’ex Samp di via Calzoni diventare il palcoscenico di un rave illegale dal titolo ‘Sound of Freedom’. A seguito di questo evento, il Comune di Bologna ha emesso settanta fogli di via obbligatori per altrettanti partecipanti. Le misure, che vanno da uno a quattro anni, sono state decise dal questore Antonio Sbordone, frutto di un’analisi approfondita dei partecipanti identificati durante l’accaduto. Il rave, che ha attirato circa mille persone, ha portato l’intervento della polizia, che ha proceduto a identificare oltre duecento presenze. La Digos ha poi inoltrato una segnalazione alla Procura per invasione di terreni o edifici e per pericolo per la salute pubblica.
Il provvedimento e la preparazione della task force
I fogli di via di durata quadriennale sono stati emessi prevalentemente a carico degli organizzatori, tra cui uno dei DJ, tutti provenienti da altre città. Le disposizioni riguardano anche partecipanti con un passato di denunce per la loro partecipazione a eventi simili in varie località del nord e centro Italia. Si è proceduto con urgenza, in vista di imminenti eventi futuri che potrebbero verificarsi nella zona. È stata così formata una task force, con supporto del personale inviato dal Ministero dell’Interno, per prevenire ulteriori sovraffollamenti di questo tipo. Si è appreso da fonti affidabili che vi è un’aspettativa di nuovi rave durante le festività imminenti.
Segnali evidenti dell’invasione
L’incursione avvenuta a Capodanno ha lasciato il segno: l’ex Samp, ora di proprietà di Unicredit, è stata ritrovata in uno stato deplorevole, con segni di vandalismo e danneggiamento. Riprese video documentano almeno falò accesi e torce infuocate, con il ritmo della musica techno che ha fatto da sfondo. Tale situazione ha comportato un grave rischio per la sicurezza dei partecipanti; un potenziale incendio in un luogo abbandonato e privo di misure di sicurezza avrebbe potuto trasformarsi in una vera e propria tragedia.
Preparativi per eventi futuri
Le autorità restano all’erta in quanto si parla di ulteriori feste programmabili nella città di Bologna. Particolare attenzione è rivolta a eventi previsti in occasione del carnevale, così come il lungo ponte tra il 25 aprile e il 1° maggio e il weekend di Pasqua, durante il quale si è già avuto un episodio di invasione presso la ex caserma Stamoto.
Riepilogo dei partecipanti e degli organizzatori coinvolti
- Antonio Sbordone (questore)
- Organizzatori del rave
- D.J. coinvolti
- Partecipanti con precedenti penali