Caccia illegale a Bologna: tre denunce e 14 multe per fucili modificati

Le munizioni e i fucili sequestrati ai cacciatori

Molinella (Bologna), 5 febbraio 2025 – Un’operazione condotta dalla polizia locale ha portato alla scoperta di otto individui in procinto di cacciare utilizzando fucili modificati e munizioni di piombo. L’episodio si è verificato all’interno di un’area della Rete Natura 2000, dedicata alla salvaguardia della fauna e flora. Durante il raid del 30 gennaio, l’ultimo giorno di caccia, sono state emesse quattordici multe per un ammontare complessivo di 3.730 euro, mentre tre persone sono state denunciate per pratiche venatorie illegali.

l’area protetta

L’area in cui è avvenuta l’operazione è una delle zone umide più rilevanti della regione, essenziale per la conservazione degli uccelli selvatici durante l’inverno. La protezione di tali siti è cruciale per garantire la sopravvivenza a lungo termine degli habitat naturali e delle specie minacciate. Sono stati registrati illeciti sia amministrativi che penali nei confronti di otto cacciatori, tra cui l’uso di materiali vietati e la modifica di armi, il che ha portato al sequestro di due fucili, adesivi elettrici per avifauna, e oltre 350 cartucce di piombo, un metallo dannoso per l’ambiente e la salute animale. Anche il responsabile dell’azienda faunistica è stato sanzionato.

quantità delle multe inflitte

Le sanzioni imposte ammontano a 3.730 euro in totale. Di seguito le principali violazioni riscontrate:

  • Cinque multe per detenzione di munizioni di piombo nei siti della Rete Natura 2000: 500 euro ciascuna;
  • Quattro sanzioni da 154 euro per annotazioni assenti sul tesserino venatorio;
  • Due tesserini con cancellature, sanzionati con 206 euro;
  • Due sanzioni di 50 euro per caccia a meno di 500 metri da aree con pasturazione artificiale;
  • Il responsabile dell’azienda faunistica ha ricevuto una multa di 102 euro per aver superato il numero autorizzato di appostamenti.

Dal mese di settembre 2024, nel territorio bolognese, complessivamente sono state contestate 198 violazioni amministrative e registrate sette denunce per illeciti di natura penale.