Bologna: Conflitto Incandescente tra Sindaco e Fratelli d’Italia nel Giorno della Memoria – Guarda il Video

Dispute durante il Giorno del Ricordo a Bologna

Bologna, 9 febbraio 2025 – Il Giorno del Ricordo ha visto una significativa commemorazione delle vittime delle Foibe, accompagnata da una fiaccolata in omaggio alla memoria di coloro che hanno sofferto. La giornata si è contraddistinta anche per una contesa accesa tra le autorità locali e rappresentanti di Gioventù Nazionale e Fratelli d’Italia.

Controversie e dichiarazioni ufficiali

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha espresso la sua indignazione riguardo a un episodio che ha visto militanti di Gioventù Nazionale entrare senza permesso a Palazzo d’Accursio, dove hanno deposto una corona commemorativa. Secondo Lepore, non ci sarebbe stato nessun accordo con l’amministrazione comunale.

All’evento erano presenti anche diversi esponenti di Fratelli d’Italia, tra cui il deputato Bignami, l’europarlamentare Cavedagna e la consigliera regionale Sassone, oltre alla consigliera comunale Zuntini. Il sindaco ha commentato che la Zuntini ha svolto un ruolo particolare, contattando la Polizia locale per accedere a una zona riservata e autorizzando l’ingresso del corteo in modo illegittimo.

Accuse e difese

Di fronte a tali affermazioni, Galeazzo Bignami ha annunciato l’intenzione di presentare una querela per calunnia e diffamazione, sostenendo che la sua presenza e quella degli altri politici fosse stata erroneamente interpretata. Ha sottolineato che la corona è stata deposta all’esterno del Comune, riprendendo un video che testimonia la situazione.

Stefano Cavedagna ha aggiunto di aver informato la Questura riguardo al corteo e alla deposizione della corona. Ha denunciato falsità nelle dichiarazioni del sindaco e accusato la sinistra di instillare un clima di odio contro i partecipanti all’evento commemorativo.

Manifestazioni contro il Giorno del Ricordo

Nel corso della serata, i collettivi Cambiare Rotta e Osa hanno tenuto una marcia di protesta, denunciando pubblicamente il ricordo delle Foibe e dando fuoco alla bandiera tricolore, segnalando anche contestazioni verso il Partito Democratico.

• Matteo Lepore (sindaco di Bologna)
• Galeazzo Bignami (deputato)
• Stefano Cavedagna (europarlamentare)
• Consigliera Zuntini
• Consigliere regionale Sassone