Anas deve rispondere: urgenti lavori per la nuova rotonda
L’argomento della sicurezza stradale è di fondamentale importanza, in particolare per le arterie che attraversano aree abitate. Recentemente, Giampiero Falzone, sindaco di Calderara, ha espresso preoccupazione riguardo a Via Persicetana, evidenziando i rischi per gli automobilisti e i pedoni che percorrono questa strada.
la pericolosità di via persicetana
Secondo il sindaco, Via Persicetana è una strada particolarmente pericolosa, come dimostrato dal recente incidente mortale avvenuto nelle vicinanze. Falzone ha utilizzato i social per avvisare i cittadini di prestare attenzione e di considerare percorsi alternativi. Ha sottolineato come la strada, di competenza Anas, sia stata già scenario di incidenti mortali in passato, rendendo evidente la necessità di interventi strutturali per garantire la sicurezza.
interventi richiesti per migliorare la sicurezza
Il sindaco ha separate le problematiche legate agli innesti laterali che caratterizzano la strada, come le vie Valtiera, Sacernia e Ferrovia. La possibilità di immettersi in Via Persicetana da queste ultime è estremamente rischiosa. Falzone ha informato che la sua amministrazione ha proposto la creazione di una rotonda all’altezza di Via Valtiera per migliorare la situazione, ma è necessario avere il nulla osta da Anas per procedere con il progetto.
la situazione burocratica con anas
Secondo le dichiarazioni del sindaco, l’approvazione da parte di Anas di Roma è attesa da un anno e mezzo, nonostante le sollecitazioni da parte dell’amministrazione locale. Senza questa convenzione, il progetto non può essere avviato, nonostante tutto sia pronto, comprese le risorse finanziarie. Ha aggiunto che il ritardo nella risposta rappresenta un’assurdità in un contesto in cui la sicurezza stradale è a rischio.
conclusioni e appello alle autorità competenti
Concludendo, Falzone ha lanciato un appello a Anas per una pronta risoluzione della situazione, sottolineando che l’opera in questione ha carattere strategico e urgente. L’obiettivo principale rimane quello di garantire la sicurezza e prevenire ulteriori tragedie.