Ammortizzatori sociali per le lavoratrici di La Perla Bologna: sit-in con il sindaco Lepore

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Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha partecipato a un sit-in davanti alla sede de La Perla, situata in via Mattei, a Bologna, dove oltre cinquanta lavoratrici hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione dell’azienda. Una clessidra, simbolo del tempo che scorre, è stata posizionata davanti ai cancelli, sottolineando l’urgenza della situazione. L’evento, accompagnato da musica e applausi, è stato organizzato per richiedere ammortizzatori sociali per le circa 50 lavoratrici appartenenti alle aziende del gruppo in liquidazione, che sono in attesa dell’avvio del processo di vendita, attualmente aperto fino al 10 febbraio.

la situazione attuale delle lavoratrici

Attualmente, 40 dipendenti hanno visto scadere la loro cassa integrazione per cessazione il 25 gennaio, mentre per le rimanenti 10 lavoratrici la fine della cig è prevista per il 10 aprile. L’obiettivo principale del sit-in è il mantenimento delle lavoratrici all’interno dell’azienda, cercando di unire quelle che attualmente non fanno parte dei due rami in liquidazione. Stefania Pisani della Filctem-Cgil di Bologna ha affermato che è necessaria una risposta che accompagni tutte le lavoratrici verso la vendita e il rilancio dell’azienda, avvertendo che non ci possono essere riprese senza gli adeguati supporti economici.

richiesta di ammortizzatori sociali

Secondo Pisani, per garantire un futuro a queste lavoratrici, è fondamentale che gli ammortizzatori sociali considerino anche le situazioni in cui le aziende sono destinate a un rilancio. Ha criticato la mancanza di misure adeguate per garantire la sopravvivenza delle lavoratrici durante questo periodo di transizione.

la visita di giuseppe conte

Durante l’evento, Giuseppe Conte ha accolto le lavoratrici, ascoltando le loro richieste. Ha dichiarato: “Abbiamo un problema di sistema”, sottolineando come il capitalismo finanziario predatorio stia danneggiando la manifattura italiana. A suo avviso, il governo deve affrontare queste problematiche e prendere responsabilità per le conseguenze delle politiche attuate. Ha indirizzato un’invocazione alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, invitandola a prendere atto della gravità della situazione.

il supporto del sindaco di bologna

Presenti al sit-in anche diverse personalità politiche tra cui il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che ha espresso il proprio sostegno alle lavoratrici, sottolineando l’importanza de La Perla come presidio industriale fondamentale. Ha evidenziato che le lavoratrici devono essere incluse nel processo di vendita e devono ricevere gli adeguati supporti economici. Lepore ha anche delineato le caratteristiche del futuro acquirente dell’azienda, affermando che deve garantire la salvaguardia dell’occupazione a Bologna.

iniziative future

Le lavoratrici hanno anche avviato una campagna di crowdfunding per supportare la mostra “Sorelle d’Italia”, prevista a Salaborsa dal 24 febbraio al 15 marzo. Questo è un passo importante per dare visibilità e valorizzare il loro operato.