Accordo Storico Italia-Inghilterra: Vendita in Blocco per la Perla del Settore
risoluzione dell’acquisto di la perla
Un importante passo è stato compiuto riguardo la situazione del noto brand di lingerie La Perla. Non si procederà più con una vendita frazionata degli asset aziendali, come preannunciato in precedenza, ma si conferma la volontà di un acquisto unitario da parte di un unico acquirente. Questo accordo è stato reso noto dal ministero del made in Italy, sottolineando il raggiungimento di un’intesa complessiva che potrebbe segnare una svolta per il gruppo, da tempo in difficoltà.
contesto e trattative
Le discussioni si erano intensificate negli ultimi mesi per affrontare le complicazioni legali di questa complessa vicenda, che non comprende solo il polo produttivo di Bologna, ma anche una holding con sede nel Regno Unito. Il ministro Adolfo Urso aveva precedentemente avviato un tavolo di trattativa, auspicando una rapida definizione della questione. In settembre era stato raggiunto un accordo provvisorio che ha consentito di riprendere la produzione, sebbene senza garanzie definitive riguardo a un’acquisizione congiunta.
annuncio ufficiale
Ieri, durante un incontro a Roma, è giunto l’annuncio ufficiale dal Mimit: tutti gli asset del gruppo saranno venduti in un’unica soluzione. Il bando per la vendita verrà pubblicato entro un mese, e già si fa menzione di almeno quattro acquirenti potenziali, di cui due con proposte significativamente interessanti per un possibile rilancio della marca.
commenti delle autorità
Il ministro Urso ha espressamente dichiarato la propria soddisfazione per il risultato ottenuto, che rappresenta un esempio positivo di collaborazione tra procedure di diversa natura e nazionalità. Si tratta del primo caso di liquidazione giudiziale transfrontaliera post-Brexit, che delinea un precedente giuridico significativo. Il ministro ha enfatizzato la necessità di riavviare la produzione per salvaguardare un simbolo del made in Italy.
interventi regionali e sindacali
L’assessore regionale al lavoro, Giovanni Paglia, ha espresso entusiasmo per questo grande risultato che riunisce vari attori coinvolti. È imperativo, ha sottolineato, garantire continuità negli ammortizzatori sociali per le lavoratrici, anche se rimangono esclusi dalla trattativa 11 dipendenti di La Perla Italia. Riconoscimenti sono stati espressi anche dai sindacati, i quali hanno attribuito il merito di questo progresso alle lavoratrici che hanno sostenuto attivamente una battaglia per il futuro della loro azienda.
figures che hanno contribuito al successo
- Adolfo Urso, Ministro del Made in Italy
- Giovanni Paglia, Assessore regionale al Lavoro
- Filctem-Cgil, Uiltec, rappresentanti sindacali