Indagati in Aula: Le Prime Dichiarazioni Sconvolgenti in Tribunale
Situazione degli indagati
I primi sei indagati hanno deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi presso il tribunale guidato dalla giudice per le indagini preliminari Maria Cristina Sarli. Questo interrogatorio è dipeso dalle misure cautelari emesse nel corso di un blitz della polizia giudiziaria nell’ambito di un’inchiesta antidroga nella zona del Pilastro, coordinata dal pubblico ministero Roberto Ceroni. Le posizioni degli indagati sono considerate ‘minori’, anche se le contestazioni riguardano numerose cessioni di cocaina.
Richiesta di alleggerimento delle misure
Per i seguenti indagati sono state avanzate richieste di alleggerimento della misura cautelare, con proposta di arresti domiciliari:
- Adam Kachouri
- Rachid Boumahdi
- Mohamed Taik
- Azazi Hanni Hassan Attia
- Mahdi Gafsi
- Ossama Soltani
I rispettivi legali hanno presentato domanda alla giudice, che ha preso tempo per decidere.
Prossimi interrogatori e processi
In data odierna, si terranno ulteriori interrogatori, tra cui quelli di:
- Mario Di Martino
- Sebastiano Paris
- Matteo Falcone
I legali di Falcone e Kachouri, avvocato Salernitano, e rispettivamente, hanno anche presenziato a due processi per direttissima nella giornata di ieri. Falcone è stato trovato in possesso di cocaina durante un controllo, mentre Kachouri ha affrontato un’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, essendo stato coinvolto in un’aggressione contro gli agenti, che hanno dovuto affrontare alcuni amici del soggetto coinvolto. Entrambi sono stati posti agli arresti domiciliari.