Fermare la Strage: La Mostra Imperdibile sui Morti sul Lavoro e il Nostro Impegno
La sicurezza sul lavoro è un tema di grande attualità e di fondamentale importanza. In questo contesto, la mostra di Carlo Soricelli, attualmente in esposizione a Casa Saraceni a Bologna, intende accendere i riflettori su una realtà tragica: le vittime degli incidenti sul lavoro. Con il titolo “Morti sul lavoro, bianche lenzuola celano vuoti immensi”, l’esposizione è stata curata da Luciano Pantaleoni e sarà aperta fino al 19 gennaio.
parole d’addio e impegno sociale
Monica Micheli, madre di Mattia Battistetti, un giovane che ha perso la vita a causa di un incidente sul lavoro, ha condiviso un messaggio toccante: “Tanti escono di casa per guadagnarsi da vivere onestamente e poi, un giorno, non tornano più.” Le parole di Micheli risuonano in modo inquietante, parlando a nome di molti familiari delle vittime.
la mostra e il riconoscimento a caro soricelli
Durante l’inaugurazione della mostra, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha annunciato che Soricelli verrà insignito della Turrita d’Argento, un premio già conferito a tre associazioni di familiari delle vittime: Uno bianca, 2 Agosto e Ustica. Questo riconoscimento è visto come un modo per estendere la solidarietà anche verso tutti coloro che vivono un lutto simile.
voci di dolore e testimonianze
La mostra ha suscitato una profonda riflessione tra i partecipanti. Patrizia Pasini, presidente della Fondazione Carisbo, ha sottolineato l’importanza di un momento di vicinanza alle famiglie colpite da queste tragedie. La presentazione ha visto la partecipazione di tre madri coraggiose:
- Monica Micheli, madre di Mattia Battistetti
- Emma Marrazzo, madre di Luana D’Orazio
- Francesca Piras, madre di Salvatore Piras
Ognuna di esse ha raccontato la propria esperienza dolorosa, contribuendo a dare un volto umano a questa grave problematica sociale.
richiamo alla sicurezza e responsabilità
Le parole del senatore Pier Ferdinando Casini, presente all’inaugurazione della mostra, hanno aggiunto un ulteriore livello di gravità al tema della sicurezza sul lavoro. Casini ha evidenziato come ogni giorno si registrino incidenti mortali, sottolineando che non può essere accettabile che il progresso venga giustificato da simili tragiche perdite. La responsabilità di garantire la sicurezza sul lavoro ricade su tutti, per costruire un futuro in cui nessuna famiglia debba più affrontare un dolore simile.