Addio alla fondatrice di ‘Dopo di noi’: un’eredità di servizio per i più deboli

Contenuti dell'articolo

Cesira Berardi è stata una figura di riferimento essenziale nella lotta per la tutela delle persone fragili e svantaggiate. La sua carriera, caratterizzata da dedizione e sensibilità, ha avuto un impatto profondo sulla comunità, e il suo recente passaggio è stato commemorato con affetto da coloro che l’hanno conosciuta.

La vita di Cesira Berardi

Cesira Berardi, scomparsa a 92 anni, ha ricoperto il ruolo di fondatrice e presidente della Fondazione Dopo di Noi dal 2002 fino al 2019, continuando a essere presidente onoraria fino alla sua morte. Nata nel 1932 a Faenza, Cesira è stata anche farmacista e docente di chimica. La sua avventura nel campo della disabilità è iniziata nel 1966, dopo la nascita di Pietro, suo figlio affetto da grave malformazione cardiaca.

Impegno e iniziative

Per garantire il benessere del figlio, la famiglia si trasferì in Svizzera alla ricerca di un centro specializzato, incontrando forti difficoltà. Questo portò Cesira a riflettere sul futuro del figlio, generando così il suo impegno per la creazione di strutture adeguate. Nel 1976, in associazione con l’Anffas, avviò una lotta che portò alla fondazione del primo centro diurno per persone con disabilità a Villa Tabellini. La tragica morte del figlio non ridusse il suo impegno; al contrario, potenziò la sua determinazione nel supportare altre famiglie in situazioni simili.

Fondazione Dopo di Noi

Nel 2002, con l’aiuto di dodici familiari e il supporto del Comune di Bologna, Cesira Berardi ha creato la Fondazione Dopo di Noi. Questa organizzazione è diventata un punto di riferimento per promuovere un approccio innovativo alla disabilità, focalizzandosi sulle esigenze delle persone e delle loro famiglie.

Riconoscimenti e ricordo

Nel 2018, Cesira Berardi ricevette la Turrita d’Argento dal sindaco Virginio Merola, in riconoscimento del suo lavoro a beneficio della comunità. La motivazione del premio riporta che “Bologna è profondamente grata a Cesira Berardi per quanto ha realizzato al servizio della comunità, contribuendo al suo progresso civile e sociale”.

Impatto sociale e personale

Cesira era conosciuta per il suo calore umano e la sua capacità di accoglienza, creando un ambiente di leggerezza e supporto. La sua vita sociale ha attratto personalità di vari ambiti, dal mondo della televisione a quello dello sport. Era in relazioni con Gianluigi Farnè, ex dirigente del Bologna Calcio e del Coni, e possedeva una profonda conoscenza della città e dei suoi abitanti.

Il futuro della Fondazione

La Fondazione Dopo di Noi, ora diretta da Marina Cesari, prosegue il lavoro iniziato da Cesira, con progetti in continuo sviluppo, inclusa la realizzazione di un nuovo appartamento per disabili. I funerali di Cesira si terranno il 4 gennaio alle 11 presso la chiesa di Sant’Antonio di Padova in via Jacopo della Lana 2. La famiglia ha suggerito, per chi lo desiderasse, di effettuare donazioni alla Fondazione Dopo di Noi Bologna.