Il Green Pass è parte integrante delle nostre giornate e dal 1 settembre 2021 sarà obbligatorio averlo con sè e mostrarlo anche sui mezzi di trasporto quali treni, navi, traghetti ed aerei. Per il trasporto locale, come autobus e metropolitane, non è ancora previsto alcun obbligo.
Queste decisioni governative hanno creato malcontento tra coloro che si professano no Green Pass ed è nato un movimento che proprio il 1 settembre protesterà in 54 città italiane, tra cui Bologna. Precisamente, l'appuntamento sarà alla Stazione Centrale in Piazza XX Settembre, alle ore 14.30, mentre alle ore 15.00 è previsto l'ingresso in stazione.
Gli oppositori del Green Pass vogliono bloccare i treni e non far salire nessuno sui vagoni poiché, se chi non ha la Certificazione Verde non può utilizzarli, allora nessuno lo farà. È quanto deciso dagli organizzatori di questo movimento, che si sono "incontrati" virtualmente in una chat Telegram chiamata "Basta dittatura" per organizzare la protesta.
Problemi alla circolazione di treni e veicoli in strada
Questa protesta, che si autodefinisce pacifica ed autogestista dal popolo, creerà non pochi problemi ai viaggiatori e ai pendolari che dovranno prendere i treni della Stazione Centrale, che partono in decine ogni giorno.
Nei pressi della stazione ci sono anche le fermate degli autobus e dei filobus, nonché lo stazionamento dei taxi, per cui anche chi dovrà usare questi mezzi potrà avere disagi dato che le strade potrebbero essere bloccate o potrebbe crearsi molto traffico.
Quindi, anche gli autoveicoli si potrebbero trovare i grandi difficoltà, se la protesta dovesse ampliarsi all'esterno, rallentando di molto la circolazione.