Il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna ospiterà, da domenica 17 ottobre 2021 a domenica 15 maggio 2022, la mostra "Moto bolognesi degli anni 1950-1960. La motocicletta incontra l’automobile",realizzata con il contributo dell’Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale e la Fondazione Aldini Valeriani.
La mostra tra marche storiche ed emergenti
L'esposizione si inserisce nell'ambito del più ampio progetto Moto bolognesi, che dai primi anni 2000 costituisce uno dei principali ambiti verso cui si è indirizzata l'attività di ricerca del Museo del Patrimonio Industriale, l’istituzione culturale che, tramite ricostruzioni storiche e divulgazioni, vuole documentare l’evolversi dell’industria serica nel XV secolo fino al moderno distretto meccanico della motoristica e dell’automazione su scala mondiale.
È stata condotta un'indagine approfondita su diverse fonti per ricostruire centinaia di biografie di aziende, schedare tecniche di modelli e pezzi di moto e creare, così, un ciclo articolato di momenti espositivi che dare una precisa divisione cronologica alla mostra.
Ci sono 55 marche di motocicli finti e solo pochi si avviano per davvero. Troviamo le lombarde/bolognesi F.B Mondial e MI-VAL, Ducati e Moto Morini, la DEMM a Porretta Terme e marche storiche illustri come C.M e M.M., marche agli esordi come Cimatti, Testi e Malanca. Ci sono anche marche di piccoli produttori che realizzano moto di qualità come Berneg, COMET, F.B.M., DKW-Cavani.
Tra le moto di cilindrata da 125 a 250, utlizzate nelle competizioni agonistiche, ci sono Ducati, Mondial e Moto Morini, tra le più importanti.
Inoltre, durante la mostra, grazie alla collaborazione con il Museo Ducati, verranno presentati 1 scooter e 6 motociclette. Di queste, 5 sono inserite a rotazione ogni mese e sono presentate con speciali dirette sulle pagine Facebook dei due musei.
I filmati del percorso espositivo
All'interno della mostra ci sono anche materiali multimediali come 7 filmati dell'Istituto Luce. Uno di questi si concentra sul Motogiro 1957 e sulla fabbrica Ducati. Inoltre, ci sono tre multi-visioni con inserzioni pubblicitarie pubblicate sulle riviste di settore ed anche un album fotografico sul motociclismo bolognese con immagini sulle competizioni della Ducati negli anni 1955-1960.
Visite guidate e laboratori
Durante il periodo della mostra si organizzeranno anche eventi, visite guidate e laboratori per ragazzi per riuscire a rivolgersi ad un pubblico di diverse fasce d'età.
Com’è nato il progetto
Partendo dalle collezioni permanenti del museo, dove sono presenti esemplari di motocicli, motori e componenti di alcune aziende locali che ebbero un ruolo di primo piano nel settore motoristico, il progetto nasce per realizzare una ricognizione completa, tracciandone l’evoluzione tecnica, produttiva ed aziendale, dell'industria motociclistica in area bolognese, terra di motori per eccellenza, dalla nascita negli anni Venti del Novecento fino allo sviluppo raggiunto intorno alla metà del secolo.
Nello spazio del museo sarà possibile vedere la conclusione di questo lungo percorso di approfondimento dove, accanto a 32 motociclette realizzate dai più importanti marchi del decennio, verranno proiettati filmati dell’istituto Luce ed immagini d’epoca.
Informazioni sull'evento
Quando
Da domenica 17 ottobre 2021 a domenica 15 maggio 2022
Dove
Museo del Patrimonio Industriale di Bologna
Orari
Sabato e domenica dalle ore 10:00 alle 18:30
Prezzi
- Visita alla mostra gratuita previo pagamento del biglietto di accesso al Museo:
- Intero 5 euro: tra i 25 e i 64 anni compiuti
- ridotto 3 euro: over 65 anni, gruppi di almeno 5 persone, enti ed associazioni convenzionati, secondo biglietto in caso di ingresso, nello stesso museo e nello stesso giorno, a collezioni e mostre temporanee
- Ridotto speciale 2 euro: tra i 18 e i 25 anni
- Gratuito: under 18 anni, studenti Scuole Secondarie di II grado, enti ed associazioni convenzionati, studenti universitari muniti di tesserino, due accompagnatori per gruppo scolastico, 1 accompagnatore per gruppo di almeno 10 persone, 1 accompagnatore di minore che partecipa a laboratori programmati dal museo, persone con disabilità ed accompagnatore, guide turistiche munite di tesserino, giornalisti muniti di tesserino, soci ICOM, enti ed associazioni convenzionati, soggetti elencati art. 4 comma 3 lettera a, b, d, e, f, g, h, i - Decreto n. 507 del 11/12/1997 e ss.mm. (anche studenti e docenti del Conservatorio e di altri istituti equiparati di cui alla lett. h), insegnanti, educatori, collaboratori e pedagogisti scuole dell'infanzia e nido d'infanzia del Comune di Bologna, possessori di Card Cultura, di Bologna Welcome Card