A Bologna scattano nuovamente le misure emergenziali contro i livelli di smog troppo alti perché sono stati superati i limiti di PM10, rendendo l'aria davvero troppo inquinata.
Lo sforamento c'è stato anche in quasi tutte le province dell'Emilia Romagna, rendendo di fatto l'aria davvero irrespirabile. Per questo motivo dal 16 al 17 dicembre 2021, quindi durante tutte e due le giornate, partono le misure che prevedono il divieto di circolazione e diversi altri provvedimenti per tutelare la salute dei cittadini.
Le misure emergenziali scattano quando vengono superate le soglie in almeno una stazione sia nel giorno in cui si effettua il controllo sia quando si prevede lo sforamento anche nei due giorni successivi.
In quali città ci sono le limitazioni alla circolazione?
In tutta la Regione, Bologna compresa, ci sarà il divieto di circolazione nei comuni con oltre 30000 abitanti ed in tutti quelli che sono parte dell'agglomerato urbano di Bologna, che sono i seguenti:
- Argelato (Bo)
- Bologna
- Calderara di Reno (Bo)
- Carpi (Mo)
- Casalecchio di Reno (Bo)
- Castel Maggiore (Bo)
- Castelfranco Emilia (Mo)
- Castenaso (Bo)
- Cento (Fe)
- Cesena (Fc)
- Faenza (Ra)
- Ferrara
- Forlì
- Formigine (Mo)
- Granarolo dell'Emilia (Bo)
- Imola (Bo)
- Lugo (Ra)
- Modena
- Ozzano dell'Emilia (Bo)
- Parma
- Piacenza
- Ravenna
- Reggio nell'Emilia
- Riccione (Rn)
- Rimini
- San Lazzaro di Savena (Bo)
- Sassuolo (Mo)
- Zola Predosa (Bo)
Gli orari del divieto e chi non può circolare
In questi comuni non si potrà circolare dalle ore 8.30 alle ore 18.30. Durante questi orari non possono circolare i seguenti veicoli:
- Benzina Pre-Euro, Euro 1 e Euro 2
- Gpl/benzina o Metano/benzina Pre-Euro e Euro 1
- diesel Pre-Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3
- ciclomotori e motocicli Pre-Euro e Euro 1
- veicoli diesel Euro 4
Le deroghe: chi può circolare
Durante questi divieti, possono sempre circolare i seguenti veicoli:
- elettrici e ibridi con motore elettrico
- i veicoli con almeno 3 persone a bordo (il cosiddetto car-pooling), solo se omologati a 4 o più posti
- i veicoli con almeno 2 persone se omologati a 2 o 3 posti
- quelli alimentati a metano o GPL omologati Euro 2 e successivi
- veicoli che effettuano il servizio del trasporto pubblico
- veicoli di emergenza e soccorso
- altri veicoli speciali che si leggono nell'ordinanza 436735/2021
Il divieto è sospeso nei giorni festivi infrasettimanali:
Ci sono anche altre restrizioni: i riscaldamenti casalinghi
Per limitare l'aumento dell'inquinamento è richiesto anche che venga abbassata la temperatura dei riscaldamenti nelle case fino a 19 gradi massimo e fino a 17 gradi in uffici e negozi. Il provvedimento non vale per ospedali, scuole, cliniche e case di cura.
Stop anche agli impianti a biomassa per uso domestico fino a 3 stelle (comprese) se è presente un impianto alternativo.
Fonte foto: Giorgio Benvenuti